Fabriano, rimossa la copertura in amianto in centro "Demolite quella struttura, spazio alla nuova piazza"

Rimossa la copertura in amianto dal capannone di via Le Povere: esultano i residenti che ora chiedono di demolire il manufatto per rendere più bello il centro storico. "Finalmente - commenta l’ex consigliere comunale Olindo Stroppa (Forza Italia) - dopo cinque anni di interrogazioni in consiglio comunale, di proteste dei residenti con continue riunioni del comitato, di raccolte firme (oltre 800), di esposti alla prefettura, siamo giunti al momento in cui gli abitanti delle zone di via Le Povere, piazza Manin, via Saffi, Via Gentile, e via Santa Caterina, possono tirare un sospiro di sollievo e vivere senza l’incubo delle pericolose fibre di amianto. Abbiamo risolto solo una parte delle problematiche dell’edificio che il nostro amato Mario Solinas chiamava Ecomostro. Non è più eco ma rimane mostro, in quanto è un edificio architettonicamente mostruoso, come dichiarato in una perizia datata alcuni anni fa con pericolo di crollo che oscura la visione di un importante sito religioso della nostra città e fra gli unici in Italia, la chiesa di Sant’Onofrio, che racchiude al suo interno frammenti della Scala Santa. Mi auguro che per la conclusione dei lavori, la demolizione dell’edificio con la realizzazione della già progettata, (dalla precedente amministrazione), piazzetta non si debbano aspettare altri cinque anni e realizzare il sogno dell’amato Mario eliminando anche il mostro".

sa. fe.