di Silvia Santini
È uscito di casa per una passeggiata serale in pieno centro storico, a due passi dal mare, e si è trovato di fronte un lupo. Non aveva l’aria minacciosa, anzi, si è quasi lasciato avvicinare. L’incontro ravvicinato è avvenuto l’altro ieri a Numana. Il video girato dal numanese è diventato virale nel giro di poco. Si tratta dell’ennesimo incontro a dire la verità in Riviera del Conero, tanto che a Sirolo poche settimane fa era stato organizzato un incontro per parlare dei potenziali pericoli. I lupi non si possono abbattere né catturare. Un nucleo familiare di lupi aveva allontanato il piccolo maschio dopo circa due anni e si tratterebbe proprio dell’esemplare che è stato fotografato più volte a Sirolo. Forse è lo stesso di Numana. La famiglia è rimasta sul monte Conero dove è stanziale, non si muove se non di poco, appagata dal cibo e dall’ambiente in cui si trova e dove spesso sono presenti cinghiali. Il "cucciolo" vaga per trovare un posto non frequentato da altri lupi. Il monitoraggio in corso in questo caso specifico, che probabilmente è il più eclatante, nonostante nella vicina Osimo siano state segnalate diverse incursioni alla fattoria Santa Paolina farm, serve per capire se si tratta di un lupo in transito o confidente. Nel primo caso cercherà l’accoppiamento con una femmina che potrebbe avvicinarsi al territorio se richiamata dall’odore rilasciato. Il secondo è sicuro del fatto di ricevere cibo e resta per quel motivo tanto che potrebbe abituarsi al contatto con l’uomo. In tal caso è in corso di valutazione se munirlo di radiocollare. "E’ buona pratica in tal caso non lasciare cibo per cani e gatti in strada – ribadisce il sindaco sirolese Filippo Moschella –. Il conferimento della spazzatura per la raccolta deve essere effettuato utilizzando gli appositi secchi, da esporre in strada preferibilmente la mattina stessa del ritiro e non di sera".