
Dal palco di piazza Catalani l’assessore Giacanella annuncia le date del 2026. Domenica il sold out di visitatori lungo via Bixio
L’annuncio, dal palco di piazza Catalani in cui è salita insieme all’assessore alla Cultura Marco Giacanella e all’icona musicale dei Novanta, fondatore degli 883, Mauro Repetto, proprio in chiusura di festival: "Ci vediamo al Falcomics 2026, che si terrà venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 maggio".
È stato il sindaco Stefania Signorini ad anticipare la nuova edizione della manifestazione – da lei fortemente voluta e organizzata dalla Live Emotion Group – dedicata al mondo della cultura pop. Una nuova edizione che poggerà su basi ormai solidissime, vista la forza e la riconoscibilità che il Falcomics ha acquisito, anche grazie all’ultima rassegna andata in scena a Falconara da venerdì a domenica scorsi.
E proprio domenica, per il gran finale, è stato registrato l’ennesimo boom di visitatori che si sono riversati lungo via Bixio, offrendo un colpo d’occhio impressionante: il serpentone di persone che si snodava da via Trento e piazza Catalani, nelle tante aree tematiche, ha colorato il centro, animato dalle attività che puntano a raggiungere un pubblico sempre più ampio. I numeri definitivi sulle presenze potrebbero arrivare già oggi. Dai primi feedback, oltre all’Artist Alley nella ristrutturata piazza Garibaldi, è stata molto apprezzata anche la Media Zone del parco Kennedy.
Il polmone verde falconarese, come al solito, si è trasformato in un’arena concerti – con due pienoni, venerdì e sabato sera, per Giorgio Vanni e gli Oliver Onions –, mentre l’area per televisioni, radio e stampa è servita per le interviste a ospiti e cosplayers. Tra le novità, anche l’apertura del Castello di Rocca Priora, grazie alla collaborazione della proprietà che ha messo a disposizione gli spazi, che si è trasformato in un set per scattare fotografie suggestive. E allora la soddisfazione delle autorità, in testa il sindaco Signorini: "È una soddisfazione immensa vedere la nostra città così viva, trasformata in un luogo di cultura, intrattenimento e condivisione – ha detto –. La qualità dell’offerta è stata premiata, con artisti conosciuti a livello internazionale che hanno saputo coinvolgere un pubblico variegato, fatto di famiglie, giovani e appassionati. Ma ciò che più mi emoziona è l’apprezzamento sincero che ho letto negli occhi dei cittadini: molti mi hanno fermato per strada per complimentarsi. In questi giorni Falconara è diventata qualcosa di speciale, un punto di riferimento nazionale per il fumetto e la cultura pop, e questo è merito di un grande lavoro di squadra. Ringrazio gli sponsor che ci hanno sostenuto con una cifra importante, le associazioni del territorio, Leg, il direttore artistico Gianluca Del Carlo che è riuscito a realizzare il mio sogno e i media che hanno valorizzato l’evento".
Dunque il bis dell’assessore Giacanella, secondo il quale la forza di Falcomics è nella capacità di "unire bellezza, talento e partecipazione in un’esperienza davvero unica". Tutti già al lavoro per la nuova edizione, fissata dal 22 al 24 maggio 2026. Un anno di tempo per pianificare il ritorno di una manifestazione punto di riferimento per il territorio.
Giacomo Giampieri