Falso open day vaccino Pfizer ad Ancona, caos a Torrette

Pochi maturandi nella mattinata di ieri e qualcuno ha approfittato delle dosi in eccesso. Poi il passaparola fuori controllo sulle chat: arrivano i carabinieri

Il corridoio che porta all’ingresso dell’auditorium Totti dove si è formata la coda

Il corridoio che porta all’ingresso dell’auditorium Totti dove si è formata la coda

Ancona, 3 giugno 2021 - Maturandi, ma non solo. Finché non diventano troppe le persone in coda e si arriva anche alla minaccia di chiamare i carabinieri per diradare la folla. La situazione alla sala Totti di Torrette è probabilmente sfuggita di mano al personale sanitario e in un attimo la coda fuori dall’auditorium ieri mattina si è fatta folta.

Questo perché, tramite un passaparola, si è sparsa la voce che avrebbero inoculato le dosi a chiunque si fosse presentato, senza limiti d’età o situazioni sanitarie pregresse. E su Whatsapp ha cominciato a girare questo messaggio, certificato dall’“inoltrato molte volte’: "Ciao a tutti, oggi al centro vaccinale di Torrette c’è un open day Pfizer per maturandi, ma essendo pochi il direttore sanitario ha dato l’ok per estendere ad altre fasce. Spargete la voce, basta presentarsi qui al piano -1". Nel pomeriggio è arrivata la smentita dai vertici degli Ospedali Riuniti: "Non c’è nessun Open Day sui vaccini aperto a tutti all’Ospedale di Torrette di Ancona. Sappiamo che gira questa notizia ma non è vera". Ma la verità sta esattamente nel mezzo. Non c’è stato alcun open day, ma nella mattinata di ieri chi ’passava’ è riuscito a tornare a casa con l’inoculazione.

Questo perché "i maturandi stavano andando tutti al Palarossini questa mattina (ieri, ndr) e non volevamo buttare via le dosi. Quindi si è creato una sorta di ’buco’ chi passava veniva vaccinato - spiega una dottoressa uscendo dall’aula Totti per giustificare la situazione - perché non volevo rimandare indietro le dosi". La voce del medico è tranquilla e paziente, non come qualche istante prima quando, nella sala d’ingresso dell’ospedale, accanto alle scale e nel corridoio sottostante c’era fin troppa gente speranzosa di ottenere una dose: "Non so chi vi ha raccontato questa cosa, ma è una fake news - sbotta la dottoressa sopracitata -. Vi invito ad andarvene, oggi c’è spazio solo per i maturandi. Non costringentemi a chiamare i carabinieri".

In realtà un piano B a Torrette era stato preparato. Infatti, le dosi riservate ai maturandi che non si fossero presentati, sarebbero dovute andare ai minorenni, senza distinzioni, ma i moduli predisposti per loro erano intonsi: nessuno si è presentato.

Ma c’è anche chi non ha perso la speranza e ha apsettato lì facendosi però delle domande: "Com’è possibile che due miei amici di 32 anni, senza nessuna patologia, questa mattina sono venuti qui e sono tornati a casa con la dose?", si chiede una ragazza lì in attesa da un paio d’ore. La dottoressa ha rispiegato la volontà di non buttare via o rispedire indietro alcuna dose di vaccino, ma quando la notizia è circolata - fin troppo - la situazione è diventata insostenibile, arrivando a mandare via la gente: "Abbiate pazienza. Aspettate le 18.30, se avanza qualcosa vi avvisiamo, ma io vi consiglio di tornare a casa", ha chiuso il medico.

Carabinieri poi effettivamente arrivati nel pomeriggio perché la situazione era ormai fuori controllo e hanno mandato via una quarantina di persone aveva abboccato al messggio ’fake’. Addirittura un uomo arrivato da Civitanova convinto che avrebbe ricevuto la dose. A differenza di altre regioni, le Marche non hanno mai annunciato un open days. Rimane dunque valida la direttiva del generale Francesco Paolo Figliuolo che apre le prenotazioni ai vaccini per tutte le fasce d’eta da oggi. Liste che cominceranno ad essere smaltite una volta conclusa la tornata dei maturandi.