Pochi sanno che i poeti francesi della lingua del sì, che hanno dominato lo scenario del XIII secolo con i loro versi, hanno ispirato gran parte dei loro componimenti alle vicende politiche di cui Federico II fu protagonista. Numerose poesie furono ideate sulla scia degli eventi, rappresentando i giudizi dei poeti e dell’opinione pubblica contemporanea sull’operato dell’imperatore. Di questo si parlerà domani (ore 17,30) nel cortile del museo multimediale Stupor Mundi e sarà proprio l’autore sul più recente saggio sull’argomento Francesco Saverio Annunziata, che raccoglie il testimone di importanti studiosi. Ad allietare la serata-spettacolo ci sarà il duo di violini Valentina Rossini e Riccardo Lunardi, allievi della Scuola Musicale Giovanbattista Pergolesi. Una storia in versi dell’imperatore. Del resto Federico è la figura storica più citata nella lirica trobadorica, in ben 49 componimenti.