Ferie, carenze e contagi: ospedale in difficoltà

Il virus dilaga tra il personale, la situazione si fa complicata. In più Liguori accusa: "Sbagliato che la Chirurgia ceda infermieri alla Pediatria"

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di Sara Ferreri

Nuovi contagi Covid anche tra il personale del Carlo Urbani che sommati al piano ferie e alle ormai strutturali carenze di organico mettono in seria difficoltà l’ospedale. "La Direzione dell’Area Vasta 2 – rimarca il coordinatore del Tribunale del Malato Pasquale Liguori - continua ad infierire sulle chirurgie di Jesi: dopo la chiusura del day surgery, mascherata con l’accorpamento nel reparto chirurgico, ora arriva un’altra disposizione della direzione con la quale la Chirurgia deve cedere infermieri alla Pediatria in quanto alcuni operatori sarebbero positivi al Covid o in quarantena. Questo atto non ci trova assolutamente d’accordo per varie ragioni: primo perché tocca sempre alla Chirurgia già martoriata da riduzione di posti letto, oltre che di organico e da liste di attesa per interventi sempre più lunghe. Ricordiamo a proposito la situazione dell’Urologia che sta lavorando con solo tre medici con liste per interventi che superano anche l’anno. La seconda motivazione è che senza nulla togliere alla Pediatria, questa ha un numero più ridotto di ricoverati rispetto ad altri reparti, per cui una momentanea carenza di personale non fa "danni" come invece fa una riduzione di infermieri per la Chirurgia. Ultimo aspetto, non meno trascurabile – rimarca Liguori – è questo: è professionalmente corretto e sicuro per i piccoli pazienti essere assistiti da personale infermieristico non formato per la Pediatria?". Insomma la coperta è sempre più corta e il Tribunale del Malato ha chiesto pertanto alla direzione sanitaria "di revocare il provvedimento". Ma non è tutto. Le carenze di organico ormai note alle cronache per il pronto soccorso che a settembre potrebbe perdere un altro medico riguardano anche la Cardiologia. "All’ospedale Urbani di notte non abbiamo medici specializzati in Cardiologia – aggiunge il coordinatore del Tribunale del malato Pasquale Liguori -. Un fatto molto grave. Il direttore di Area Vasta 2 Giovanni Guidi mi ha assicurato che a breve farà un avviso per tre assunzioni. Siamo già in ritardo, non c’è tempo da perdere". Le criticità dell’Urbani sono anche sul tavolo del neo sindaco Lorenzo Fiordelmondo che ha deciso di tenere per sé la delega alla Sanità. Nei giorni scorsi ha preso parte alla conferenza dei sindaci d’Area Vasta 2: oggetto dell’incontro la modifica della legge regionale sulla sanità col passaggio dall’Asur unica alle aziende territoriale sanitarie. "Un primo incontro istituzionale sul tema e un primo contatto da sindaco con una tematica centrale come la sanità" ha dichiarato.