La polizia ha sedato giovedì pomeriggio una lite domestica che rischiava di degenerare alle Grazie. I poliziotti si sono imbattuti in un peruviano di 60 anni, che riferiva di essere stato vittima del lancio di diversi suppellettili ed oggetti di arredo in vetro e metallo da parte della sua compagnia, a causa di un diverbio. Effettivamente l’uomo si presentava lievemente ferito, tuttavia rifiutava le cure mediche. Gli operatori procedevano quindi ad ascoltare anche la compagna, una cubana di 35 anni, già destinataria della misura di prevenzione del divieto di dimora che riferiva una versione dei fatti diametralmente opposta, mentre, esagitata, era seduta a cavalcioni sul davanzale della finestra, scagliandosi verbalmente contro i poliziotti e il compagno. Dopo un iniziale tentativo di mediazione, nonostante la donna non volesse ragionare, i poliziotti la convincevano a scendere e la mettevano in sicurezza. Non essendo possibile riportarla alla ragione, si rendeva necessario chiedere ausilio di personale sanitario. E’ stata accompagnata in ospedale.
CronacaFeriti dagli oggetti lanciati dalla compagna. Interviene la polizia