Ferragosto da svenire per il caldo. Torrette, il pronto soccorso esplode

Ancona una delle città più bollenti d’Italia. Sale d’attesa piene, per le visite i tempi vanno dalle 2 alle 5 ore

Ferragosto da svenire per il caldo. Torrette, il pronto soccorso esplode

La nuova rampa che conduce al pronto soccorso di Torrette dove fervono i lavori per la realizzazione del Salesi: la cittadella sanitaria in piena estate si presenta come un grande cantiere

Sarà un Ferragosto rovente anche ad Ancona. Tre giorni di afa irrespirabile, a rischio la popolazione più fragile. Attesa per il fine settimana una perturbazione in grado di abbassare le temperature, ma sull’effettivo arrivo di un po’ di refrigerio dopo quaranta giorni in compagnia dell’anticiclone africano non ci sono conferme. Il perdurare di una situazione meteoclimatica simile mette a dura prova la tenuta di anziani e persone con patologie. Giornate che si allineano su picchi di caldo estremo e dunque col rischio di crisi di calore, malesseri e casi anche più gravi. Massima allerta da parte del 118 che coordina il territorio provinciale anconetano dalla centrale dell’ospedale di Torrette. C’è una forte percezione di un aumento dei casi confermata dal dato numerico.

Nell’ultimo mese e mezzo, stando a quanto raccolto da informazioni interne, la centrale del sistema di emergenza ha raggiunto, all’incirca, gli stessi numeri dello scorso anno in totale, con solo un piccolo incremento, pari al 5%, della gravità sui codici medio-bassi (in sostanza un po’ più codici gialli, un po’ meno codici verdi). La variazione, tuttavia, potrebbe non essere statisticamente significativa. In pratica l’impennata delle chiamate in alcuni giorni e in alcune ore risentono anche del caldo, ma molto di più di altri fattori stagionali: dal flusso turistico alle carenze della medicina territoriale e poi spostamenti, la diminuzione dell’attività sanitaria e così via. Poi ci sono i problemi con i pronto soccorso intasati quasi quotidianamente. Ieri le attese al Ps di Torrette sono rimaste sempre all’interno di una certa ordinarietà per quanto concerne il periodo, tra le 2 e le 5 ore. Alle 11 la sala d’attesa del reparto guidato dalla dottoressa Susanna Contucci era piena, ma i tempi per le visite si aggiravano tra le 2 e le 3 ore; nel pomeriggio, come spesso accade, le cose sono andate peggiorando, ma senza raggiungere le derive palesate in determinate giornate tra giugno e agosto.

La professionalità del personale medico e sanitario in genere ha sempre evitato il peggio, ieri e in tutti i giorni della rovente estate 2024. Per il resto c’è il sistema di protezione messo in piedi gni anno dall’amministrazione dorica. Il Comune di Ancona dispone di un sistema di allarme nei casi di previsione delle ondate di calore che, quando si raggiungono i livelli più alti e si protraggono per più giorni di seguito, possono produrre condizioni di rischio elevato per i soggetti fragili e richiedono una serie di precauzioni ed avvertenze. È sempre disponibile il centralino della Residenza Comunale per anziani ‘Benincasa’ per informazioni alla cittadinanza sui servizi disponibili e sulle cautele da adottare in caso di ondate di calore: il numero è 071-54488 ed è contattabile sette giorni su sette, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17:30.