
Il comandante Marco Caglioti, il sindaco Daniele Silvetti e l’assessore Giovanni Zinni
Calo sensibile degli incidenti (-213, da 848 nel 2023 a 635 lo scorso anno), il grande lavoro della squadra ‘Antidegrado’, ma dalle oltre 54mila infrazioni effettuate in città nel 2024 il Comune ha incassato poco più della metà della somma totale. Degli oltre 5,3 milioni di euro incassati dalle sanzioni comminate da vigili e ausiliari del traffico di Ancona Servizi, nel bilancio dell’amministrazione sono entrati appena 2,8 milioni di euro. Meno introiti e la bolla dei fondi di dubbia esigibilità che aumenta richiedendo un grande lavoro ad Ancona Entrate per il recupero dei crediti vantati.
Il 2024 è stato l’anno del grande cambiamento per il Comando della polizia locale di Ancona, con la pianta organica che è tornata a respirare dopo aver toccato il fondo sotto il profilo del personale in dotazione: "Siamo tornati su numeri più normali – ha detto l’assessore con le deleghe a sicurezza urbana e polizia locale, Giovanni Zinni – con le 17 assunzioni totali (15 ordinarie e 2 mobilità, ndr) e quest’anno implementeremo altri 10 nuovi agenti e la stessa cosa accadrà nel 2026. Dobbiamo soltanto capire quando inserire le nuove leve a seconda del turn-over legato a pensionamenti e trasferimenti. Con una pianta organica più ricca siamo stati in grado di assolvere alcune missioni annunciate in campagna elettorale, dai turni di notte alla squadra ‘Antidegrado’. Per quanto riguarda le ‘Zone 30km/h’ presto estenderemo le ordinanze su tutti i borghi della città e pensiamo di promuoverle anche davanti ad alcune scuole".
Squadra Antidegrado che dalla sua formazione ha portato a termine circa 300 operazioni con notizie di reato. Identificazioni, fotosegnalamenti, denunce per droga, immigrazione illegale, bivacchi, occupazioni abusive di alloggi: "Non spetta a noi sgominare bande di Narcos – ha detto il comandante della polizia locale, Marco Caglioti – ma le nostre operazioni, denominate ‘bagatellari’, sono quelle che danno fastidio al cittadino e abbassano la percezione di sicurezza. Abbiamo ottenuto grandi risultati anche sul fronte dell’abbandono dei rifiuti con 1,2 milioni di fotogrammi delle telecamere visionati che hanno portato a 370 sanzioni. Abbiamo deciso di parcellizzare il territorio, girando su tutto il territorio, comprese le frazioni dove gli abitanti si sentivano abbandonati. Il fenomeno delle occupazioni abusive ad Ancona non è una piaga, ma esiste e noi con le 14 denunce abbiamo fatto la nostra parte, senza dimenticare le truffe sulle residenze, con appartamenti nominalmente assegnati a una singola famiglia mentre dentro alloggiavano in molti di più".
Lotta al degrado, cura della sicurezza, tutela della legalità. Sono i cardini dell’attività della polizia locale su cui ha insistito il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti: "Il comandante Caglioti è stato il primo dirigente che ho nominato appena mi sono insediato e, risultati alla mano, sono orgoglioso di aver riposto in lui la fiducia. Un corpo non punitivo e in effetti al calo delle sanzioni è collegato un maggior rispetto delle regole da parte degli anconetani". Alle parole del sindaco, Caglioti ha aggiunto: "Se c’è un Generale significa che ci sono soldati validi".