Filottrano, autovelox da guinness: 18.300 multe in meno di tre mesi

Multati persino gli infermieri che passavano per un soccorso

Il famigerato autovelox di Filottrano

Il famigerato autovelox di Filottrano

Filottrano (Ancona), 17 settembre 2016 – Sono 18.300. Tanti i rilevamenti dell’autovelox di via dell’Industria a Filottrano, attivo in entrambi i sensi di marcia per 24 ore al giorno con limite di 60 chilometri orari, dal 27 giugno al 10 di settembre. La polizia municipale sta notificando in questi giorni le prime 6.000 multe. Un numero che supera ogni previsione. Alla totalità di quegli oltre 18mila scatti corrisponderà la sanzione, a meno che la targa non si legga bene, per cui la casistica però ammette un 1 per cento di scarto.

Via Dell’Industria è una delle più transitate di Filottrano e lì molte persone sono state multate più volte, persino gli infermieri dell’istituto oncologico marchigiano di Jesi e Vallesina che passavano per un soccorso. «Praticamente è stato multato circa il doppio degli abitanti. Un numero così grande di sanzioni non crediamo derivi da una guida irresponsabile e pericolosa ma soltanto da un limite tanto basso per quel tratto di strada da essere oggettivamente difficile da rispettare – afferma il gruppo consiliare di minoranza -. Se a questo si aggiunge che lungo quel rettilineo il sorpasso non è vietato e non ci sono incroci pericolosi, appare in tutta evidenza l’intento predatorio dell’amministrazione comunale. Come può il sindaco di fronte a questi numeri continuare a sostenere che tutti i 18.300 trasgressori sono una minaccia alla sicurezza stradale quando non fornisce alcun dato certo sulla pericolosità di quel tratto?».

Da 66 a 75 chilometri orari scatta la sanzione di 41 euro, da 76 a 105 chilometri 169 euro, da 106 a 125 531 euro e oltre 126 chilometri 828 euro. Nessuna multa per una velocità fino a 65 chilometri orari perché rientra nella tolleranza prevista dalla normativa, come conferma il sindaco Lauretta Giulioni. Il comitato per il rispetto del codice della strada ha organizzato un’assemblea pubblica per lunedì 26 alle 21.15 al circolo della società dello Stivale: «Per contestare l’autovelox fisso istallato illegittimamente dall’amministrazione comunale al solo scopo di far cassa, coloro che hanno ricevuto il verbale e sono interessati a partecipare portino con sé una copia – afferma il portavoce Giovanni Strologo -. Saranno presenti esperti in materia di circolazione stradale tra cui l’avvocato Italo D’Angelo, già comandante regionale della polizia stradale per le Marche, il Piemonte e la Valle D’Aosta, e collaboratore del comitato».