Ancona, prezzi non esposti e lavoro in nero. Multati sette negozianti

Raffica di controlli della Guardia di Finanza in tutta la Provincia: sanzioni fino a tremila euro anche a gioiellerie e una farmacia

'Natale sicuro', blitz nelle attività commerciali

'Natale sicuro', blitz nelle attività commerciali

Ancona, 31 dicembre 2019 – Le Fiamme Gialle rafforzano i controlli in occasione delle festività di fine anno: sanzionati sette negozi nella provincia di Ancona, tra cui anche una farmacia e una gioielleria per non aver esposto i prezzi della merce in vetrina e avere lavoratori in nero. Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Ancona ha predisposto apposita campagna di rafforzamento dei controlli denominata “Natale più sicuro”, che si inquadra nelle direttive emanate dalla locale prefettura. I finanzieri delle compagnie e delle tenenze dipendenti dal comando provinciale hanno eseguito nella provincia dorica controlli per il contrasto all’utilizzo di manodopera in nero o irregolare, alla sicurezza dei prodotti, si marchi contraffatti, falsi o fallaci, alle violazioni del diritto d’autore, ma anche all’abusivismo commerciale organizzato, alla disciplina dei prezzi, alla circolazione transfrontaliera di capitali non dichiarati, alla produzione, commercializzazione e detenzione di artifici pirotecnici.

Sanzionati sette esercizi nei Comuni di Jesi, Maiolati Spontini e Osimo quali gioiellerie, commercio al dettaglio di prodotti alimentari e di una farmacia: no esponevano i prezzi dei prodotti in vetrina nonostante la normativa lo renda obbligatorio allo scopo di tutelare la buona fede dei consumatori, particolarmente numerosi in questo periodo. Le sanzioni vanno da un minimo di 500 ad un massimo di 3mila euro.

Ad Ancona e Polverigi poi sono stati sequestrati in due distinte occasioni 102 fuochi d’artificio illegali e si è proceduto alla denuncia di altrettante persone, di nazionalità italiana, all’autorità giudiziaria. Ma non finisce qui perchè nell’ambito di sette attività ispettive nel settore del lavoro irregolare sono stati individuati due lavoratori in nero, in quanto senza contratto, all’interno di un esercizio di somministrazione di bevande. Le attività hanno riguardato i Comuni di Sirolo, Jesi, Maiolati Spontini, Cupramontana e Castelplanio.

I finanzieri hanno proceduto inoltre al sequestro amministrativo presso due negozi, di cui uno all’interno di un centro commerciale a Senigallia, di 183 articoli di materiale elettrico a bassa tensione in quanto privi dei requisiti di sicurezza previsti dalla marcatura CE. E ancora al porto di Ancona sono stati intercettati 10.315 euro non dichiarati, con relativa violazione in materia di movimentazione transfrontaliera di capitali.

Prima della chiusura per festività delle scuole è stata, inoltre, effettuata, con l’impiego di un’unità cinofila una specifica attività di prevenzione e repressione all’uso di sostanze stupefacenti nella zona adiacente all’istituto di istruzione superiore Volterra-Elia di Ancona. Qui sono stati sequestrati 3 grammi di marijuana a carico di un soggetto di diciannove anni, segnalato alla Prefettura. .