Fino all’ultimo nella grotta 77

La porta era quasi sempr aperta mentre puliva il pescato del giorno

Grotta numero 77, porta bianca e rossa, quasi sempre aperta. Se ti affacciavi, lo vedevi fumare una sigaretta mentre parlava con la moglie, o puliva il pescato del giorno. Amava giocare a carte con gli amici di sempre e ultimamente, ai piedi di Sauro, c’era una gattina nera. Gli stava sempre appiccicata, era diventata un’amica dolce e inseparabile: "L’ho trovata qui intorno, me ne sto prendendo cura" diceva a fine agosto, quando stava ancora beneo. Fino a quest’estate, Sauro è rimasto lì, nella sua grotta, accanto alla sua barca, in quel mare che d’inverno – spiegava – s’intorbidiva, ma da cui si riusciva comunque a pescare. Quel mare che non l’ha mai tradito, che è stato davvero (per sempre) la sua casa.