Fontana, il video in dialetto per il no allo spostamento: "Lasciamola lì"

Si intitola "Jesini si nasce" lo spot in dialetto di Carducci. Intanto il Comune lavora. alla sistemazione delle piazze

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Si intitola "Jesini si nasce" ed è il nuovo video che sta impazzando sui social come manifesto del no allo spostamento della fontana dei leoni (il montaggio amatoriale nella foto, ndr). A realizzarlo il musicista jesino doc Attilio Carducci per affermare, in rigoroso dialetto jesino le tradizioni, la storia e usanze dei cittadini leonelli. "In piazza (della Repubblica, ndr) ce ritrovamo – recita una strofa – e la fontana la lassamo ‘ndo che sta". E poi si ricordano le vasche per il corso, si afferma come jesini appunto si nasca "da San Giuseppe al Prado, dall’Arco fino al Domo".

Ma sempre per ribadire che "la fontana la spostamo n’antra olta (la spostiamo un’altra volta, ndr). Intanto l’amministrazione comunale, in attesa della pronuncia dei garanti sul referendum abrogativo dell’accettazione del lascito di Cassio Morosetti volto al ritorno della fontana in piazza della Repubblica lavora al progetto di sistemazione delle due piazze.

"Per piazza Federico II – ha rimarcato l’assessore ai lavori pubblici Roberto Renzi - a seguito del preventivato spostamento non c’è ancora un progetto operativo, ma solo uno studio di fattibilità". Non è ancora stato deciso nemmeno dove sarà collocato il mosaico con il leone rampante che oggi si trova al centro della piazza. Renzi ha parlato per piazza Federico II "di multimedialità sullo stampo del Museo Stupor Mundi" ma anche qui non c’è ancora un progetto. "Piazza Federico II diventerà uno spazio per attività culturali ed eventi di diversa natura" ha spiegato l’assessore.

Sa. fe.