Francesco Merloni batte il covid, dimesso dall’ospedale

A 95 anni l’ex ministro vince il primo round contro il Covid dopo momenti terribili per colpa di una polmonite. Dovrà restare in isolamento

L’ex ministro Francesco Merloni ha trascorso un mese in ospedale

L’ex ministro Francesco Merloni ha trascorso un mese in ospedale

Ancona, 27 settembre 2020 - Ad un mese esatto dal giorno del suo ricovero nel reparto malattie infettive dell’ospedale regionale di Torrette, il 95enne Francesco Merloni nel primo pomeriggio di ieri è tornato a casa in ambulanza. Dovrà, ovviamente, osservare un periodo di convalescenza e quarantena nella sua residenza fabrianese in località Collegiglioni, in cui sarà costantemente monitorato dai medici ed effettuerà più avanti altri tamponi prima di essere eventualmente dichiarato guarito a tutti gli effetti. La sfida contro il Covid, insomma, non è finita, ma quello di ieri è un passaggio importantissimo che certifica la grande reazione fisica e psicologica dell’ex ministro di fronte all’infida patologia.

Dopo il ricovero del 27 agosto scorso nel reparto di malattie infettive, lo storico patron di Ariston Thermo ha dovuto combattere contro la polmonite indotta proprio dal Covid, in alcuni casi attraverso l’aiuto del casco per migliorare la respirazione e anche sottoponendosi alla cura del plasma dei guariti dall’infezione virale. Sono stati momenti davvero difficili quelli vissuti in particolare nella prima decade di settembre tra febbre alta e difficoltà respiratorie, ma Merloni ha combattuto con la consueta, enorme grinta e praticamente ogni giorno le sue condizioni sono costantemente migliorate fino a quest’ultima settimana in cui i medici hanno registrato di fatto la sostanziale uscita dalla fase critica della polmonite. Dopo i controlli effettuati per l’intera giornata di venerdì, si é deciso di trasferire l’industriale a casa, ovviamente con tutta una serie di precauzioni, in primis quella di non lasciare la propria abitazione fino a quando i sanitari non avranno totale certezza della guarigione.

"L’ho saputo in tarda mattinata: è stata davvero una bellissima notizia", racconta con un filo di emozione e tanta gioia Roberto Sorci, ex sindaco di Fabriano e storico amico e collaboratore dell’ingegnere. Solo conferme e nessun commento ufficiale, almeno per il momento, dalla famiglia e dall’azienda preferendo mantenere la linea del silenzio, seguita per tutto il periodo del ricovero del presidente onorario di Ariston. In ogni caso proprio dall’entourage dell’ex ministro filtra profonda gratitudine per il grande lavoro dei medici di Torrette e per le tantissime persone che hanno mostrato affetto, calore e vicinanza non solo nel giorno del 95esimo compleanno lo scorso 17 settembre trascorso dall’ex ministro da solo al chiuso della stanza di ospedale.

Aggiornamento Due tamponi negativi: è guarito