Francesco rivede la luce Potata tutta la vegetazione

Grazie alla denuncia del Carlino la famiglia del 25enne in carrozzina può tirare un sospiro di sollievo: "Sono venuti a pulire, era un’assurdità".

Francesco rivede la luce  Potata tutta la vegetazione

Francesco rivede la luce Potata tutta la vegetazione

Venti giorni dopo la prima segnalazione finalmente qualcosa si è mosso: buone notizie per Francesco Forgione, il 25enne anconetano affetto da un malattia neuromuscolare costretto da sempre su una carrozzina elettrica, bloccato dentro la sua abitazione a causa della mancata potatura della vegetazione fuori controllo. Il braccio di ferro tra la famiglia di Francesco e l’amministrazione di condominio, dal 15 maggio praticamente sorda alle richieste sopraggiunte, si è risolto ieri mattina. La settimana scorsa il Carlino, contattato dal padre di Francesco Forgione, aveva voluto vederci chiaro potendo confermare sul posto l’assurda situazione che ora sembra essere risolta: "Finalmente sono venuti a pulire, stava diventando una vicenda davvero brutta _ è il commento di Michele Forgione, il padre di Francesco _. Grazie al Carlino per essersi interessato e aver spinto chi di dovere ad accorciare i tempi di intervento. Non è possibile però che ogni volta i problemi si debbano risolvere in questo modo, serve maggior senso comune, sarebbe bastato mettersi nei panni di mio figlio per capire l’estremo disagio e l’incredibile mancanza di rispetto per la vita delle persone". Una ditta specializzata in giardinaggio, inviata proprio dalla società che amministra il condominio dove vive la famiglia Forgione, in via Manzoni, zona Verbena, è arrivata in mattinata e ha iniziato a tagliare via la folta vegetazione selvaggia che di fatto rendeva difficile, se non impossibile, la mobilità del ragazzo con handicap. Siepi cresciute in maniera rigogliosa al punto da essere fuori controllo. Non semplici erbacce, ma ortiche e piante con delle spine pericolose e dolorose. Un lavoro necessario eppure così breve nella sua pratica, visto che nel giro di poco tempo l’intervento è terminato. Il tratto dal cortile posteriore della casa dei Forgione fino alla strada e il marciapiede che davanti alla locomotiva di Verbena scende in direzione dell’Inrca sono stati ripuliti a fondo e adesso Francesco può serenamente uscire di casa con la sua carrozzina elettrica. Carrozzina che per questioni di misure non riesce a entrare nell’ascensore e dunque ogni volta che Francesco deve salire a bordo del mezzo adattato dalla famiglia deve uscire dal retro, percorrere un pezzetto di sterrato, poi il marciapiede a scendere fino al portone del palazzo. I rovi e le erbacce rendevano tutto ciò complicato. Adesso il problema è stato risolto, ma quanto fatica.