Fratelli d’Italia è il primo partito, male il Pd Benvenuti Gostoli unico parlamentare dorico

Anche il duello più in bilico per la Camera va al centrodestra. Rimonta del Movimento 5 Stelle. Positivo l’esordio del Terzo Polo

Era ritenuto, in base ai sondaggi estivi, l’unico collegio contendibile di tutta la regione. Quell’uninominale Camera che poteva rappresentare una sorta di àncora di salvataggio per il centrosinistra. Il risultato di domenica notte, invece, ha regalato anche questa amarezza al Pd e ai suoi alleati. Quasi una sconfitta in "casa" se pensiamo che nelle regionali di due anni fa la provincia di Ancona e il capoluogo di regione furono le uniche due aree che fecero gioire i dem. Il consigliere regionale Antonio Mastrovincenzo del Pd si è arreso a Stefano Benvenuti Gostoli di Fdi che ha conquistato la sua elezione alla Camera con oltre 7 punti di vantaggio sull’avversario. E sarà proprio lui l’unico parlamentare della provincia in attesa del responso sul calcoli delle liste proporzionali.

Il Pd è praticamente appaiato a Fdi ad Ancona, quella città ritenuta una sorta di roccaforte del partito in tutta la regione. Ma con il trend in ascesa del partito della Meloni nulla ha potuto Mastrovincenzo. A rendere ancora più complicata la situazione ci ha pensato il Movimento 5 stelle che, dato in calo fino a poche settimane fa, ha portato a casa un buon risultato nella provincia dove è risalito al 13,8% dopo il "disastro" delle Regionali di due anni fa dove racimolò meno dell’8% dei consensi. Certo i grillini restano lontani anni luce dal risultato delle Politiche del 2018 dove nell’anconetano raccolsero qualcosa come il 35,2% di voti, ma la discesa verticale sembra essere stata arrestata. A discapito di chi? Difficile capire se una piccola parte degli elettori dei dem si sia spostata verso i grillini.

Non ci sono paragoni possibili da fare, ma il quasi 8% raccolto dal Terzo polo, vale a dire Italia Viva di Renzi e a Azione di Calenda sono sicuramente un dato di tutto rispetto e, anche in questo caso, sicuramente non ha aiutato in termini elettorali i dem che, dal canto loro, hanno potuto contare su alleati che, tutti insieme, hanno portato a casa circa l’otto per cento dei consensi.

"La vittoria alle elezioni non può essere un punto di arrivo anzi, tutto sommato, la contentezza per aver ricevuto la fiducia degli elettori è un pò offuscata poi dal pensiero della grande responsabilità che avremo – dice Benvenuto Gostoli –. Dal punto di vista politico è una grande soddisfazione, eravamo confidenti in un buona risultato però vederlo nero su bianco è un’altra cosa".

a. q.