Frode fiscale Fabriano, dieci immobili sequestrati a un imprenditore

Maxi sequestro da 800mila euro

La Guardia di Finanza indaga sui reati fiscali

La Guardia di Finanza indaga sui reati fiscali

Fabriano (Ancona), 27 gennaio 2020 - Il maxi sequestro di dieci immobili per un valore complessivo di oltre 800mila euro é scattato dopo lunghe indagini della Guardia di Finanza per presunti reati fiscali commessi da un imprenditore del settore immobiliare residente nel Fabrianese.

L'uomo, in pratica, avrebbe dato vita a vendite fittizie tra società a lui riconducibili riuscendo ad eludere imposte che secondo la ricostruzione accusatoria sarebbero di oltre un milione e mezzo di euro In termini di redditi Ires non dichiarati, scoprendo anche una supposta sottrazione di imposta sul valore aggiunto per circa 500 mila euro. L'inchiesta della tenenza fabrianese ha portato a mettere sotto la lente di ingrandimento quattro società diverse, tutte con sede legale sul territorio, secondo le Fiamme Gialle riconducibili allo stesso soggetto.

Ci sarebbero anche in certi casi dei prestanome intestatari delle società sul cui ruolo si sta ugualmente cercando di fare chiarezza in merito ad una serie di operazioni di vendite fittizie di immobili a volte con singole fatturazioni nell'ordine di centinaia di migliaia di euro. Ben una trentina i conti correnti bancari, sui quali le Fiamme Gialle hanno proceduto alle ispezioni. Una sorta, insomma, di strategia dei vasi comunicanti tramite passaggio di proprietà dall'uno all'altro 'contenitore' con la finalità, stando all'accusa, di eludere le tasse in più occasioni.

Da qui il provvedimento restrittivo disposto dal Gup del Tribunale di Ancona per i presunti reati di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione, occultamento di documenti contabili e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Sono stati proprio gli agenti della Finanza a dare esecuzione alla misura cautelare di dieci beni tra il Fabrianese la vicina provincia di Macerata, alcuni dei quali sarebbero stati oggetto delle operazioni fantasma contestate. Nel dettaglio i sequestri riguardano due abitazioni, un negozio, due garage, una fabbricato a vocazione industriale, due magazzini e due laboratori. La Finanza ha già presentato una voluminoso dossier finito nelle mani della Procura.