Furti, gli sciacalli ora si fingono soccorritori

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Il caos provocato dall’alluvione purtroppo favorisce anche qualche atto di sciacallaggio. Già nei giorni scorsi alcuni cittadini alluvionati avevano lamentato la sparizione di attrezzi preziosi per le pulizie ma ora c’è anche chi, spacciandosi per finto tecnico, approfitta del bisogno (e in certi casi della disperazione) dei privati per introdursi nelle case ancora invase dal fango. Con lo stratagemma di verificare il funzionamento degli impianti o di verificare i danni subiti, alcuni soggetti cercherebbero di raggirare gli sventurati per cercare di "sgraffignare" qualche oggetto reperibile in casa. A metter in guardia i cittadini è la stessa Amministrazione Comunale che ammonisce: "Il Comune di Senigallia invita i cittadini a prestare attenzione alle persone che chiedono di entrare in casa per verificare i danni dell’alluvione. Qualsiasi richiesta in tal senso va prontamente comunicata alle forze dell’ordine, sottolineano dal Comune. Nessun ente ha, infatti, dato incarico ad alcuno per svolgere questo tipo di sopralluoghi". Ancora indisponili anche i moduli per la ricognizioni dei danni per gli eventuali indennizzi. "E’ in fase di predisposizione la modulista semplificata da parte del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, pertanto la cittadinanza non deve ancora presentare la modulistica" -avverte il Comune.