Furto all’autoscuola: "Poco bottino, tanti danni"

Castelferretti, banditi in azione alla Petinari & figli. Lo storico insegnante Nello: "Siamo affranti, ci era già capitato nell’altra sede"

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Hanno agito in piena notte, quando le luci di sicurezza erano spente, e sono entrati a colpo sicuro riuscendo a darsela a gambe con un bottino di quasi mille euro. Blitz dei ladri nella sede di Castelferretti delle ‘Autoscuole Petinari Nello & Figli’ nella tarda serata tra mercoledì e giovedì. I malviventi si sono introdotti nel locale di via Bissolati senza lasciare segni di effrazione, probabilmente aprendo la porta principale e dirigendosi verso le cassettiere dove erano presenti delle banconote, muovendosi con velocità e facendo perdere le proprie tracce.

A scoprire il tutto, nella mattinata di giovedì, è stata la segretaria che, una volta dentro all’attività, si è subito accorta di alcuni sportelli aperti ed ha contattato immediatamente il proprietario: "Purtroppo siamo stati "visitati" dai ladri – racconta al Carlino Nello Petinari, il titolare della catena di autoscuole, presente con altre due sedi a Falconara, in via Marsala, e a Montemarciano, radicata nel territorio da più di cinquant’anni e con il record di 13mila patenti rilasiciate –. Sono riusciti a portare via l’incasso corrente della giornata, ma non siamo ancora in grado di dire se hanno anche trafugato alcuni documenti amministrativi. Se fosse così, questo sarebbe il danno maggiore perché ci vorrà più tempo per capire cosa manca e indubbiamente potrebbero esserci ripercussioni nella regolare attività che svolgiamo quotidianamente". Nello, figura storica per la comunità falconarese e conosciuto da tutti per le sue qualità umane, nonché per aver imparato a molte persone a guidare, non si dà pace: "Siamo affranti – aggiunge –. Non tanto per il danno materiale e i soldi rubati, quanto più per la sensazione di impotenza che si ha quando si subiscono furti. E purtroppo non è la prima volta. Era già capitato nella sede di Falconara: allora i ladri erano riusciti a portar via 5mila euro. Stavolta gli è andata peggio, ma comunque è sempre una situazione spiacevole". Nei pensieri di Nello e dei suoi più stretti collaboratori, nonostante sarà difficile risalire agli autori del gesto, c’è tuttavia un pensiero chiaro: "Chi ha agito conosceva bene la zona – continua il proprietario –. Hanno atteso che anche le luci di sicurezza, che tengo accese fino a tarda notte, fossero spente, per poi introdursi all’interno della sede probabilmente con una chiave passepartout e senza lasciare particolari tracce o segni di forzatura nelle porte". Nello, ieri, appena raggiunto il locale di via Bissolati a Castelferretti, ha provveduto a contattare il numero unico delle emergenze 112 e una pattuglia dei carabinieri si è recata sul posto per effettuare i primi rilievi. Nel pomeriggio, invece, si è recato di persona alla caserma della Tenenza di Falconara per sporgere denuncia. Intanto i militari continuano ad indagare, in quanto già negli scorsi mesi erano stati compiuti dei furti a danno delle attività, come quello al Labirratorio, pub di via della Repubblica.

Giacomo Giampieri