Fabriano, tentato furto in Comune. Ladro incastrato dalle telecamere

Denunciato un 25enne. Le indagini proseguono per capire se l'uomo sia autore di altri colpi avvenuti negli ultimi tempi

Fabriano, tentato furto in Comune. I carabinieri hanno identificato il ladro

Fabriano, tentato furto in Comune. I carabinieri hanno identificato il ladro

Fabriano (Ancona), 14 gennaio 2019 - Il colore turchese del giubbotto e un gonfiore sulla mano riconosciuto dal metronotte che lo ha inseguito sono le tracce, insieme ai documenti delle immagini video, ritenute decisive dai carabinieri per denunciare per tentato furto aggravato un 25enne fabrianese. Secondo la ricostruzione investigativa, il giovane è responsabile del blitz andato a vuoto nella sede dei servizi demografici del Comune nella notte tra martedì e mercoledì, dove sono stati svuotati i distributori automatici di caffè, cibi e bevande.

Proprio sulla base delle immagini, i militari hanno stretto il cerchio delle investigazioni, presentandosi nell'abitazione del diovane disoccupato che vive con i familiari, già noto per altri piccoli precedenti in materia di reati predatori. All'interno dell'appartamento è stato rinvenuto proprio il giaccone con cappuccio, identico a quello intercettato dalle spycam. Gli inquirenti hanno anche notato anche un gonfiore sulla mano (probabilmente dovuto ad una ferita nel tentativo di effrazione della porta d'ingresso dello stabile municipale) che era già stato evidenziato dal metronotte nel suo report agli inquirenti.

Nel frattempo le indagini proseguono per capire se l'uomo possa essere coinvolto in altri furti assai simili avvenuti in zona tutti in orario notturno durante il periodo natalizio. Nello spazio di pochi giorni, infatti, sono state arraffate diverse centinaia di euro dagli erogatori di caffè e bevande delle scuole Gentile, Mazzini e Marco Polo, in quest'ultimo caso anche con l'asporto di un computer portatile. Sempre nella notte tra mercoledì e giovedì, appunto quella dell'irruzione nella palazzina del Comune, è stato effettuato un raid predatorio anche alla scuola materna ed elementare Collodi, sempre negli erogatori con il prelievo di alcune decine di euro in monete.

a.d.m.