Oggi si celebra la XXIV° Giornata Nazionale del Sollievo istituita con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri per promuovere e testimoniare "la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo giovarsi di cure destinate alla guarigione". È occasione per sensibilizzare alla crescita di una cultura diffusa della lotta alla sofferenza e al dolore, per una qualità di vita possibile in tutte le fasi della malattia, fino alla fine.
La Regione Marche, da sempre attenta a questi temi e impegnata nella formazione continua del personale del Servizio Sanitario Regionale (SSR), ha disposto per l’occasione l’illuminazione in azzurro del Palazzo Raffaello, a simboleggiare l’adesione e la partecipazione a questa importante iniziativa nazionale. L’attenzione al dolore, alla sofferenza e al loro sollievo è un impegno profuso quotidianamente da tutti i professionisti del Sistema Sanitario Regionale, grazie ad un lavoro di squadra che coinvolge medici, infermieri, psicologi, terapisti della riabilitazione, assistenti sociali, operatori socio-sanitari, assistenti spirituali. Grande il lavoro svolto anche dalle organizzazioni del volontariato in campo domiciliare nell’ambito delle reti oncologiche, di cure palliative e di terapia del dolore. In occasione della giornata del Sollievo sono in programma una serie di iniziative su tutto il territorio.
Dall’inizio di maggio, si stanno svolgendo gli incontri del corso di formazione su "I mille volti del bisogno: la visione caleidoscopica in cure palliative", organizzato dalla Fondazione pro Hospice di Loreto e AST Ancona. Il corso si svolge presso l’aula didattica dell’ex CRASS di Ancona e propone un approccio multidimensionale alle cure palliative, mettendo in luce la complessità dei bisogni che emergono nel percorso di accesso a queste cure. Il corso offre una prospettiva integrata che unisce aspetti medico-legali, emotivi, clinici e organizzativi, mirando a creare un modello di cura palliativa completo e centrato sul paziente, sulla famiglia, sul team di cura, con uno sguardo attento anche alla richiesta continua e complessa di cure palliative, sia in ambito ospedaliero che territoriale.
La Fondazione pro Hospice di Loreto organizza anche un ulteriore corso formativo di due giornate, in programma per sabato 31 maggio e sabato 7 giugno, dal titolo "Cure Palliative: il luogo della domanda continua", con l’obiettivo di offrire spunti di riflessione per gli operatori che lavorano nelle reti di cure palliative.