"Angeli del fango" al lavoro in condizioni drammatiche anche per gli animali. Sono le guardie zoofile e i volontari dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) che operano strenuamente per salvare le vittime a quattro zampe dell’alluvione che si è abbattuta nelle Marche. Il rifugio Cuori Pelosi di Senigallia, che sorge in zona d’esondazione nonostante le tante richieste al Comune di trovare una sede idonea, è stato evacuato ma due gatti hanno perso la vita. "È la seconda alluvione, dopo quella del 2014, che colpisce questa struttura", racconta Luana Bedetti delle guardie zoofile Oipa di Ancona.
CronacaGli "angeli del fango" anche in aiuto degli animali