
«Il problema è anche che la popolazione non era assolutamente informata su questo progetto di realizzazione».
Laura Fiorani sull’impianto crematorio di Tavernelle aggiunge: "Oltre alle preoccupazioni per l’insalubrità del suolo, dell’aria, dell’acqua e di tutto quello che circonda le emissioni nocive, ci sarà anche l’aspetto della svalutazione degli immobili, quindi il Comune dovrebbe valutare anche questo aspetto. Il problema è anche che la popolazione non era assolutamente informata su questo progetto di realizzazione. Il fatto di non essere stati interpellati ci ha fatto anche riflettere sul perché. La maggior parte di noi non sapeva nulla e anche per questo s’è attivata per protestare. L’appalto dei lavori della struttura è stato aggiudicato lo scorso novembre ma i cittadini non sono stati informati. Sorgerà vicino a luoghi sensibili come scuole, università, oratori, parchi pubblici, case, vicino a un parcheggio scambiatore".