Grandi manovre verso le elezioni Le Civiche puntano a un candidato

Il centrodestra pronto all’ufficialità di Silvetti ma senza altri movimenti. A sinistra si guarda a nuove alleanze

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di Pierfrancesco Curzi

Sono i giorni decisivi per ratificare ufficialmente il nome del candidato del centrodestra che andrà a sfidare, in prima istanza, Ida Simonella, attuale assessore comunale a porto e bilancio, e candidata ufficiale per la coalizione di centrosinistra. Il cerchio si sta stringendo ormai attorno al nome di Daniele Silvetti, presidente dell’Ente Parco del Conero, avvocato anconetano di Forza Italia ed ex membro di Alleanza nazionale. Il nome che più di altri è arrivato in cima alla lista di gradimento della destra dopo una serie di analisi, più volte ribadito dal Carlino. Come accennato in precedenza manca l’ufficialità dell’imprimatur, slittata a causa di una serie di intoppi legati all’influenza e all’impossibilità di mettere attorno a un tavolo tutti i coordinatori regionali. Ora quegli intoppi sembrano superati ed entro fine settimana dovrebbe essere in calendario l’incontro decisivo a Roma.

La partita elettorale di Ancona, lo ricordiamo unico capoluogo al voto nella tornata elettorale di maggio 2023 (una data precisa ancora non c’è) si annuncia molto incerta e mai come stavolta il centrodestra ha l’opportunità di strappare la città alla sinistra. Ci proverà molto probabilmente con Silvetti candidato, con una coalizione che da oltre due anni guida la Regione e all’indomani di un voto nazionale che non ammette repliche. Insomma un vento in poppa che, tuttavia, non necessariamente garantisce la certezza del successo, tanto meno un trionfo, a Fratelli d’Italia e soci. Certo l’occasione è ghiotta.

Una prima grana per Silvetti e i suoi alleati sarà quella legata al movimento civico 60100 che cinque anni fa ha portato due consiglieri comunali in aula, nonostante il candidato a sindaco, Stefano Tombolini, abbia perso al ballottaggio contro Valeria Mancinelli. Ora quel movimento potrebbe non entrare nella coalizione di centrodestra, allargandosi ad altre liste civiche o associazioni attive in città e presentare un candidato a sindaco diverso, magari l’altro consigliere 60100, Arnaldo Ippoliti.

Nel centrosinistra l’unica certezza è arrivata la sera del 27 novembre scorso con la vittoria di Ida Simonella alle Primarie del centrosinistra. Una squadra laboratorio visto che nel capoluogo dorico, a differenza di quanto accade altrove e in Parlamento, il cosiddetto Terzo Polo è unito al Pd. Per ora Ida Simonella è l’unico contendente ufficiale della sfida della prossima primavera. L’altro nome ufficiale, dallo scorso mese di luglio, è Francesco Rubini (Altra idea di città), ma su quel fronte si sta lavorando a un cospicuo allargamento a Movimento 5 Stelle, Verdi e altri: "Sono a disposizione, ma solo se muta il quadro politico, se le proposte vengono discusse in forma collegiale, se il nome alternativo è forte e condiviso e se non arrivano diktat. La coalizione a sinistra siamo stati noi i primi a proporla" precisa Rubini.