RAIMONDO MONTESI
Cronaca

Gregori: "Cresce l’offerta formativa. I temi sono inclusione e accessibilità"

La relazione del rettore: "Corsi in aumento e record di immatricolazioni"

La relazione del rettore: "Corsi in aumento e record di immatricolazioni"

La relazione del rettore: "Corsi in aumento e record di immatricolazioni"

E’ stata una cerimonia di inaugurazione nel segno dell’inclusione e dell’accessibilità quella dell’anno accademico 2024-2025 dell’Università Politecnica delle Marche, che ieri ha visto un Teatro delle Muse in versione ‘sold-out’.

Nel corso della sua relazione il rettore Gian Luca Gregori, che sta per terminare il proprio mandato, ha sottolineato l’importanza dei due fattori, scelti come temi centrali per il nuovo anno. "Inclusione e accessibilità sono i due temi che ho scelto per dare un messaggio - ha spiegato il professor Gregori -, perché l’università non dà solo lauree, ma è anche agente culturale in questo senso".

Parlando del suo periodo trascorso alla guida dell’ateneo dorico, Gregori ha ricordato "la crescita dell’offerta formativa". I corsi sono passati da 50, nel 2019, a 73, nel 2024. Nel nuovo anno diventeranno 74. Tra di essi ci sono corsi di laurea multidisciplinari e in lingua inglese. Soddisfazione anche per "il record di immatricolazioni. La stima è di avere 5.450 iscritti al primo anno".

Gregori, alla sua ultima cerimonia da rettore, ha tracciato un bilancio osservando che "abbiamo aumentato anche il personale docente e tecnico in un quadro di tagli consistenti da parte del Ministero. Il numero dei docenti, infatti, è passato da 539 del 2019 a 683 del 2024, mentre il numero del personale tecnico amministrativo, nello stesso periodo, è salito da 525 a 604".

Inoltre gli studenti e le studentesse stranieri hanno raggiunto la significativa quota del 12 per cento. Per Gregori, "dobbiamo continuare questa attività, accogliendo sempre più studenti dall’estero, e creare le condizioni per evitare che una volta formati se ne vadano via".

Riguardo al futuro dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori ha sottolineato che "è necessaria una gestione rigorosa delle risorse, perché si rischia di avere problemi economici. Una realtà che riguarda per tutto il sistema universitario italiano’.

Infine l’appello per i ricercatori: ‘Alcuni contratti a tempo determinato dei ricercatori scadranno nel prossimo anno, e allo stato attuale saranno difficilmente rinnovabili, così usciranno dal sistema universitario. Questa è una situazione fonte di grande preoccupazione".