Ha vinto la voglia di cambiare

di Andrea

Brusa

Ha vinto la voglia di cambiamento, ha perso il poco dialogo con la città. Ha vinto la curiosità dell’alternanza politica, ha perso un potere logorato dal tempo. Ha vinto un centrodestra compatto, ha perso un centrosinistra spaccato. Ha vinto il messaggio della filiera istituzionale Governo-Regione-Comune, ha perso l’ostinazione di volersi difendere dalla conquista. Ha vinto la novità, ha perso l’usato considerato sicuro. Ha vinto l’avvocato che per un po’ si è ritirato dalla politica attiva (Daniele Silvetti), ha perso l’avvocato che per forza ha voluto dare continuità ai suoi 10 anni di amministrazione (Valeria Mancinelli). Ha vinto l’esasperazione per le buche, hanno perso gli annunciati cantieri con tante carte e poche ruspe. Ha vinto chi ancora deve fare, ha perso chi non ha fatto in due mandati molte delle cose promesse in campagna elettorale. Hanno vinto le frazioni dimenticate per anni, ha perso chi quelle frazioni le ha dimenticate per anni. Ha vinto chi ha battuto la città metro per metro, ha perso chi per anni è stato dentro ai palazzi della politica e in quelle strade è sceso solo per la campagna elettorale. Ha vinto Daniele Silvetti, ha perso Ida Simonella. Ma la città è spaccata in due: ora vincerà davvero chi riuscirà a ricompattarla.