
Ancona, 12 settembre 2023 – Riportare la città a essere quel capoluogo di regione punto di riferimento sul fronte politico, economico, culturale e degli eventi che possa essere attrattivo non solo per chi vive nelle Marche ma anche per l’intero Paese. E’ questa la mission che si prefigge la nuova amministrazione comunale. I primi passi sono stati compiuti, ma solo nei prossimi mesi si capirà se la strada intrapresa è quella giusta. Intanto si sta lavorando su quello che sarà l’evento di apertura della stagione estiva del prossimo anno. Una proposta di livello internazionale che segnerà l’avvio del periodo vacanziero per tutte le Marche. Il progetto è stato già definito e adesso si cerca di entrare nella fase operativa. Il Passetto verrà trasformatio in una sorta di "Trinità dei Monti" per far sfilare le grandi maison della moda italiana che dovrebbero portare ad Ancona gli abiti che hanno fatto la storia di queste griffes nel mondo. Ovviamente con modelle che arriveranno da ogni capo del mondo. Una notte della moda dove potrebbero scendere dalle scale del Monumento del Passetto i capi di Valentino (che ha la sua "casa" proprio a due passi da Trinità dei Monti), Fendi, Armani e tutte le altre griffes del made in Italy. Una serata da mille e una notte per dare il via all’estate 2024 e che vedrà Ancona, per un giorno, capitale della moda. Un evento che in qualche modo aveva fatto intuire il direttore dell’Atim Marche, Marco Bruschini, in un’intervista rilasciata proprio al Carlino: "Ancona può e deve essere il centro nevralgico delle Marche", aveva detto. E su questo appuntamento lavora lo stesso direttore con l’assessore ai Grandi eventi del Comune Angelo Eliantonio.
Che ha sulla scrivania una lunga serie di appuntamenti per i quali si iniziano a definire i vari dettagli. Tra questi il Capodanno. E’ l’altro grande regalo che l’amministrazione comunale vorrebbe fare alla città. Dopo i fasti di vent’anni fa (giunte Galeazzi e Sturani) e i morigerati 31 dicembre degli ultimi dieci anni, la giunta guidata da Daniele Silvetti vuole riportare la grande festa dell’ultimo dell’anno. La prima novità potrebbe essere rappresentata dalla location: un grande concerto nel porto antico giudicato il luogo ideale e più sicuro dal punto di vista della gestione rispetto al Passetto e a piaza Cavour. Questo sempre se il protagonista dell’evento sarà la star italiana che il Comune vorrebbe ingaggiare. Un cantante trasversale che raccolga dai giovani a quelli più grandi tipo Max Pezzali (ma solo per fare un nome che possa dare l’idea). Si tratta ora di vedere chi è in tour in quel periodo o possa essere disponibile per una data ad Ancona. Le interlocuzioni sono già avviate, ma per arrivare al nome definitivo bisognerà attendere almeno la fine del mese.
Tutto qui? No. Perchè intorno ai grandi eventi ci saranno anche altre proposte. Ricordando la Festa del Mare che, in qualche modo ha dato il via al calendario di proposte della nuova giunta, registrando un successo andato oltre ogni più rosea aspettativa, fra qualche giorno riaprirà l’anfiteatro romano pronto ad accogliere il primo spettacolo teatrale dopo circa 15 anni: il 17 settembre sarà di scena Alessandro Preziosi con "Le idi di marzo" (ore 20,30), precisamente nello spazio adiacente la Chiesa di San Gregorio Illuminatore, con accesso in via G. Birarelli. La giornata si apre alle ore 18.30 con la visita guidata al sito archeologico e prosegue alle ore 19.30 con l’aperitivo offerto da Azienda Vinicola Moroder.
Il 7 ottobre, invece, è la data scelta per la Notte bianca che, nelle intenzioni, occuperà l’intera area del centro con 4-5 piazze che saranno protagoniste della manifestazione. Quelle principali saranno piazza Cavour, con lo spettacolo conclusivo affidato a un dj set con protagonisti internazionali, e l’altra piazza Pertini con i concerti delle band emergenti.
E, per l’occasione, l’altro nodo sarà quello di presentare una città ripulita, dove il decoro la fa da padrona, con un nuovo arredo ad esempio per corso Garibaldi, con servizi pubblici all’altezza, insomma con un sistema da capoluogo di regione. Gli eventi devono essere quel volano per portare turisti e visitatori in città, poi, però, il capoluogo dovrà farsi trovare pronto. E qui sta il lavoro dell’intera giunta per mettere a terra e far partire progetti cruciali come, ad esempio, il restyling del Mercato delle Erbe che, già durante la Festa del mare, ha fatto vedere le sue enormi potenzialità. In teoria i lavori dovrebbero partire a fine mese.