I numeri del mega hub "Oltre mille posti di lavoro e stipendi da 1713 euro"

E’ quanto previsto in ingresso per gli operatori di magazzino con 14 mensilità. Si sta anche studiando una metropolitana di superficie per far arrivare i dipendenti .

I numeri del mega hub  "Oltre mille posti di lavoro  e stipendi da 1713 euro"

I numeri del mega hub "Oltre mille posti di lavoro e stipendi da 1713 euro"

"Amazon offre a tutti i dipendenti uno stipendio tra i più competitivi del settore. Infatti, a partire da ottobre 2022, lo stipendio di ingresso per gli operatori di magazzino è stato fissato a 1.713 euro di retribuzione lorda mensile, moltiplicata per 14 mensilità nell’arco di un anno". Così Stefano Perego, vicepresidente Amazon North America, Europe & Global Operations. "Le retribuzioni di ingresso sono superiori dell’8% rispetto ai livelli salariali previsti dal quinto livello del Ccnl Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni – ha spiegato – A ciò si aggiungono benefit quali assicurazioni sanitarie e cure mediche private, sconti sugli acquisti su Amazon.it e buoni pasto per tutti i dipendenti. Siamo orgogliosi di potenziare le nostre attività con il primo centro di distribuzione nelle Marche – dice Perego – In questa regione sono già 500 le piccole e medie imprese presenti nello store Amazon, per 25milioni di vendite all’estero nel 2021". "L’idea per noi è sempre di accedere a risorse locali, sia con assunzioni dirette che tramite le agenzie del territorio, idealmente nei 35-40 minuti dal nostro centro" aggiunge Lorenzo Barbo, regional director Fc, Amazon Italia.

Il nuovo polo logistico che occuperà una superficie di 65mila metri quadrati sarà l’undicesimo centro di distribuzione dell’azienda in Italia, il quinto nel centro-sud, "equipaggiato con le più recenti e innovative tecnologie Amazon Robotics e con la massima attenzione alla sostenibilità ambientale". Si prevede la "creazione di mille posti di lavoro a tempo indeterminato – ha aggiunto Perego – entro tre anni dall’apertura, che si aggiungeranno ai 6.500 già creati nel centro-sud Italia e ai 18mila in tutto il Paese".

"Dai 18 ai 24 mesi, salvo imprevisti, i tempi preventivati per realizzare il mega hub che comporta investimenti per 180 milioni di euro" hanno spiegato i vertici Amazon. "Amazon – ha sottolineato Antonio Baldelli, deputato di Fratelli d’Italia, accanto alla sottosegretaria all’Economia e Finanze Lucia Albano – sarà un forte moltiplicatore di innovazione e sviluppo per il tessuto economico del territorio. Avrà un impatto positivo che, in base alle previsioni dell’azienda, produrrà una riduzione di 5 punti percentuali del tasso di disoccupazione, un aumento di fatturato del 16% delle aziende di prossimità e ancora un aumento di 16 punti percentuali in termini di occupazione, in particolare giovanile".

In platea anche l’ex sindaco Massimo Bacci a cui sono arrivati i ringraziamenti pubblici per la determinazione e la caparbietà di aver creduto nel progetto anche quando sembrava naufragato, Francesco Merloni e il presidente di Confindustria Ancona, Pierluigi Bocchini. "Solo in Italia, più di 120 dipendenti Amazon sono dedicati esclusivamente alle attività di formazione delle persone, e sono circa 3.300 i professionisti della sicurezza" ha aggiunto Perego annunciando la possibilità di far arrivare i dipendenti al lavoro in treno, una metropolitana di superficie a cui sta lavorando anche il governatore Francesco Acquaroli assieme al sindaco Lorenzo Fiordelmondo.

Prima del taglio del nastro la consegna da parte del dirigente scolastico dell’Iis Galilei Luigi Frati della capsula del tempo che, custodita nello stabilimento Amazon, sarà aperta nel 2033 con i suoi oggetti di vita quotidiana da ritrovare e poi trasferita per altri 90 anni nel plesso jesino. "Noi siamo un liceo economico sociale e saremo i primi a diventare un liceo del Made in Italy" ha sottolineato Frati.

Sara Ferreri