I profughi ucraini scoprono il territorio

Migration

Una grande accoglienza per gli ucraini in fuga dalla guerra anche a Cerreto d’Esi, Comune che ne ospita 15 soprattutto mamme con bambini che frequentano l’Istituto comprensivo "Italo Carloni". Il Comune ha aderito all’iniziativa organizzata dalla Cna in favore dei cittadini ucraini che hanno trovato rifugio nei Comuni dell’area montana. Il tour dedicato agli ucraini ha permesso loro di scoprire i borghi dell’area montana e gli affascinanti paesaggi che li circondano. "È stata un’occasione importante – spiega il sindaco David Grillini - per comprendere meglio il contesto geografico, storico e paesaggistico in cui essi si trovano e quindi di apprezzare le innumerevoli bellezze del territorio". Il gruppo di cittadini ucraini, accompagnati dal responsabile Cna dell’area montana Marco Silvi e da una guida della cooperativa Happennines, è stato accolto dal vicesindaco Michela Bellomaria e dal segretario della Pro Loco Frederick Livi. Poi la visita guidata presso piazza Marconi, alla scoperta della Torre Civica, della Fontana dei Delfini e della raccolta di opere "Antica Farmacia Giuli" illustrate dal professor Mario Morri.