PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

I vigili allontanano i mendicanti. Una passante contesta: identificata : "Multarli non ha alcun senso"

Il fatto è accaduto sabato pomeriggio lungo Corso Garibaldi: "E’ un sopruso, non sono stati maleducati ma neanche concilianti". Fatta valere l’ordinanza: allontanato anche un bulgaro vicino a piazza Pertini.

Il fatto è accaduto sabato pomeriggio lungo Corso Garibaldi: "E’ un sopruso, non sono stati maleducati ma neanche concilianti". Fatta valere l’ordinanza: allontanato anche un bulgaro vicino a piazza Pertini.

Il fatto è accaduto sabato pomeriggio lungo Corso Garibaldi: "E’ un sopruso, non sono stati maleducati ma neanche concilianti". Fatta valere l’ordinanza: allontanato anche un bulgaro vicino a piazza Pertini.

Agenti della polizia locale intervengono per allontanare un senza fissa dimora che chiedeva l’elemosina e poi chiedono le generalità a una giovane donna anconetana intervenuta in quanto contraria a quell’azione.

È successo sabato pomeriggio in corso Garibaldi e la stessa protagonista ha contattato la nostra redazione per raccontare come si sono svolti i fatti: "Considero questa cosa una vera e propria ingiustizia, un sopruso, al di là di qualsiasi regola da rispettare _ spiega la ragazza al Carlino _. Hanno fatto di tutto per farlo andare via, anche se non dava fastidio a nessuno, con la minaccia assurda di fargli una multa per accattonaggio. Non credo che multare persone del genere sia del tutto inutile, tra le altre cose.

Potevo stare zitta e passare oltre, ma quando ho visto quegli agenti chiedere con insistenza a quel clochard di andarsene non ho potuto trattenermi. Non sono stati maleducati, ma neppure concilianti e soprattutto continuavano a parlarmi del presunto regolamento legato al decoro della città. Mi ha fatto arrabbiare quando hanno fatto un distinguo tra centro, corso Garibaldi in particolare, e altri quartieri della città, come se il cosiddetto ‘decoro’ vigesse a targhe alterne".

Al centro del contendere i regolamenti sul decoro, anche alla luce dell’ordinanza che lo scorso anno era stata emanata dall’amministrazione comunale. Un testo che aveva fatto molto discutere, fino al punto da convincere il sindaco Silvetti a non rinnovarla e anzi a dirsi pentito per quella scelta. Sabato però i vigili urbani hanno usato proprio il tema dell’ordinanza per giustificare il loro intervento nei confronti della cittadina. Poco prima si erano avvicinati a un senza fissa dimora di origini bulgare, un uomo conosciuto che gira sempre nell’area dei corsi fino a piazza Pertini. Una persona con problemi evidentemente, ma che non ha mai provocato problemi particolari.

L’altro giorno era seduto nella parte alta del corso quando i due agenti si sono avvicinati chiedendogli di andarsene, fino a quando sul posto è intervenuta la ragazza: "Mi hanno detto che stavo intralciando il loro lavoro e dunque, per evitare conseguenze, me ne dovevo andare via _ chiosa la giovane anconetana _. Poco dopo, una volta fatto un altro giro, sono tornata sul posto e quell’uomo non c’era più: l’avevano avuta vinta loro. Ci sono tante situazioni in cui l’operato della polizia locale sarebbe molto più necessario che prendersela con un senza fissa dimora".