I vigili mandano via il giocoliere innamorato

Era troppo pericoloso esibirsi al semaforo per Kamil che aveva raccontato al Carlino di essersi fermato ad Ancona e volerci restare

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Kamil, il giocoliere che si era fermato ad Ancona doveva aveva anche trovato l’amore: dovrà andarsene.

di Marina Verdenelli

Troppo pericoloso esibirsi in strada, i vigili urbani mandano via il giocoliere Kamil che si guadagnava da vivere ai semafori del centro. I primi di giugno il Carlino aveva riportato la sua storia su queste colonne, e il 30enne ci aveva raccontato che per la prima volta, ad Ancona, aveva trovato un po’ di stabilità: un tetto sotto il quale dormire e anche una fidanzata. "Si è spezzato tutto – dice Kamil, 30 anni, polacco – ai semafori non posso più stare, mi hanno cacciato, non solo a me anche ad altri artisti di strada. Non resta che andarmene". Ieri il giovane ha preso il treno per tornare a Roma, dove vivono la madre e il fratello, ma non resterà lì. "Tornerò a spostarmi – continua – anche se non era per ora nei miei progetti". Il controllo della polizia locale risale a giovedì. "E’ passata una pattuglia – racconta il polacco – e mi ha detto che lì non potevo più restare. Ho preso le mie cose e me ne sono andato. Che potevo fare?". La città di Ancona però non è contro gli artisti di strada, almeno stando a quanto spiega la comandante della polizia locale. "Non so se erano i miei uomini – dice Liliana Rovaldi – ad ogni modo se lo erano hanno solo fatto il loro dovere. Gli artisti di strada possono esibirsi nelle aree pedonali, al centro del viale della Vittoria ad esempio, corso Garibaldi, le piazze, laddove ci sono percorsi pedonali, senza auto o motocicli. E’ vietato farlo invece alle intersezioni stradali perché è pericoloso. Lì passano i veicoli e anche se chi si esibisce sta sulle strisce pedonali corre pericolo. Se fossi passata io sarei intervenuta nello stesso modo. Il giovane può anche cambiare città ma il regolamento non cambia altrove, troverà le stesse regole. Non possiamo mettere a repentaglio la vita delle persone. Ripeto, gli artisti di strada nei luoghi pedonali possono stare, nessuno li manderà via". Kamil si era presentato al Carlino come un giocoliere dei semafori, approdato ad Ancona in uno dei suoi mille viaggi. Da mesi lo si vedeva in centro con i suoi tre birilli che volteggiava in aria con abilità, guadagnandosi da vivere con una delle cose che sa fare bene e che gli piace fare. Non cerca un posto fisso, perché "voglio vivere da uomo libero" ci aveva confessato. "Qui ad Ancona per la prima volta ho trovato un tetto sotto il quale dormire – ci aveva detto - e con il mio lavoro sono riuscito a pagarmi una stanza in affitto. E poi qua ho trovato l’amore". Ma anche quello, lasciando la città, è finito. Gli automobilisti lo riconoscevano subito al semaforo, lui li intratteneva con i birilli lanciati in aria, all’incrocio tra via Vecchini e via San Martino. Con lui c’era anche il suo inseparabile cane, Snoopy. Aspettava il rosso per mettersi sulle strisce pedonali e far volare i birilli.