Il cane Otto in chiesa ai funerali del padrone

Il parroco don Paolo Gasperini: "MI avevano chiesto il permesso e non c’erano problemi. E’ stato tutto il tempo sdraiato vicino alla bara"

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Anche Otto a dare l’addio al suo padrone: "La chiesa è aperta a tutti". È rimasto in silenzio per tutta al funzione, a tenere il guinzaglio i parenti del suo padrone Mario Paiotta che a 74 anni lo ha lasciato per sempre. Al termine della messa, ha atteso che tutti lasciassero la chiesa poi, si è avvicinato alla bara e si è avviato verso il sagrato della chiesa per dire addio al padrone per sempre. "In chiesa possono entrare tutti – spiega Don Paolo Gasperini, parroco di Santa Maria della Neve, dov’è stato celebrato il funerale – questa è stata la mia risposta quando mi è stato chiesto se il cane potesse entrare, ci mancherebbe". Negli ultimi anni non è raro vedere cani, di piccola taglia, alla messa, mentre non tutti i parroci ammettono che l’amico a quattro zampe entri in chiesa durante un funerale. Il gesto di Don Paolo ha commosso il web: su Facebook sono arrivati i ringraziamenti per aver permesso a Otto di esserci fino all’ultimo istante. In poco tempo la foto ha raccolto quasi mille like. Tantissime anche le persone che hanno voluto commentare l’immagine: "Don Paolo è un parroco intelligente e sensibile" un commento. Un’amica di famiglia era arrivata sul sagrato della chiesa pensando di dover restare fuori, ma con Don Paolo Gasperini, le porte della Casa del Signore sono aperte a tutti. "È stato molto emozionante –spiega Rita, amica di famiglia – sono grata a Don Paolo per il bel gesto". Mario e Otto si erano incontrati dodici anni fa, a trovarlo è stato l’uomo che ha visto due cagnolini abbandonati in uno scatolone e li ha presi e portati con se. Uno dei due cani è stato dato in adozione, mentre Otto è diventato il fedele amico di Mario, è rimasto con lui fino all’ultimo istante.

"Era come se sapesse che lo aveva salvato – prosegue Rita – per Mario gli ultimi giorni sono stati difficili, è stato molto male e Otto lo sentiva, non lo lasciava mai". I funerali di Mario Paiotta sono stati celebrati mercoledì, nella chiesa di Santa Maria della Neve: "Per me è stato normale acconsentire che entrasse – conclude don Paolo – tra l’altro si è sdraiato a terra e non si è mai mosso, è stato tutto molto naturale, per tutti". Don Paolo Gasperini è un parroco molto amato in città, da sei anni è nella chiesa di Santa Maria della Neve, prima, aveva guidato la parrocchia della Pace dove i fedeli lo avevano salutato con una festa organizzata a sorpresa nel parco dell’oratorio.