CLAUDIO DESIDERI
Cronaca

Chiosco di Portonovo rischia di non partire: "Ci sono problemi burocratici”. Quando aprirà?

Il nuovo locale nella spiaggia di Ramona potrebbe subire uno stop ancor prima dell’avvio. Ad aggiudicarsi il bando era stato Paolo Bonetti insieme ad altri imprenditori anconetani

I lavori al chiosco ex Ramona si sono fermati: l’apertura entro la stagione ora è in forse

I lavori al chiosco ex Ramona si sono fermati: l’apertura entro la stagione ora è in forse

Ancona, 18 maggio 2025 – A rischio l’apertura del nuovo Chiosco di Portonovo. A dare la notizia al Carlino è Paolo Bonetti che ha già vinto l’assegnazione del nuovo locale nella spiaggia di Ramona e che da circa un mese ha avviato i lavori per la demolizione dei manufatti abusivi e la successiva ricostruzione secondo il progetto a suo tempo presentato al Comune ed accolto. "Abbiamo una questione burocratica che stiamo risolvendo - ha detto Paolo Bonetti - L’unico problema sono i tempi. Se riusciamo a sistemarlo a breve apriamo, altrimenti se dovessimo risolverlo a stagione inoltrata apriremo il prossimo anno". Il bando del Comune, per l’affidamento della nuova struttura, imponeva di demolire a spese del vincitore la costruzione abusiva del locale ex Ramona e di ricostruire una porzione con una superficie notevolmente inferiore, di soli 14 mq, secondo le normative di legge e nel rispetto delle peculiarità ambientali del luogo. Accanto al Chiosco doveva poi essere risanata una struttura, di competenza della Cooperativa Pescatori di Portonovo, da destinare all’Università Politecnica per le ricerche scientifiche che i vari dipartimenti eseguono lungo la costa e che da sempre trovano ospitalità per le loro attrezzature proprio nei locali della Cooperativa. Il progetto presentato da Bonetti è risultato di grande valore e prevede al posto del chiosco abusivo, la costruzione di un manufatto in legno con pedana sempre in legno. Il bando del Comune di Ancona presentato nel 2024 aveva infatti come finalità di "garantire la riqualificazione architettonica di parte del compendio immobiliare costituito dai capanni dei primi pescatori di Portonovo" e da anni in uno stato di forte degrado. Il nuovo locale, situato in uno degli angoli più suggestivi della baia, può contare su una concessione demaniale della durata di sei anni, rinnovabile per altri sei, con un canone di locazione per la prima annualità di 3.200 euro. A partecipare alla gara per l’assegnazione della nuova struttura erano stati, oltre a Bonetti, altri due soggetti, un pescatore professionista di Numana e la Cooperativa Pescatori di Portonovo.