Il dialogo immaginario tra Emma e il suo papà

Il 30 settembre verrà presentato il libro di Fazio Fabini e sua figlia morta nella strage di Corinaldo: utilizzati gli scritti del diario

Migration

Il 30 settembre al Teatro la Fenice alle 21.15 sarà presentato il libro "I ricordi non salvano le lacrime", scritto da Emma e Fazio Fabini edito da Zefiro.

Si tratta di un testo singolare, frutto del dialogo immaginario tra un padre e una figlia. Emma, 14 anni, è una delle vittime della strage di Corinaldo insieme ad Asia, Benedetta, Daniele, Mattia ed Eleonora. Aveva appena compiuto quattordici anni ed era alla sua prima "Festa dei Licei". I fatti di cronaca sono noti, le vicende giudiziarie ancora in corso.

Il libro li ripercorre appena poiché l’intento dell’opera è quello di "far conoscere Emma per quel che era dando voce ai suoi ricordi ed alle sue speranze attraverso racconti, pagine di diario, testi scolastici". "Parlare di lei, raccontare di lei, è come stringerla ancora una volta – affermano i genitori Fazio e Angela Tempesta –. Abbracciarla con le parole ce la fa sentire un po’ più vicina. Volevamo darle la possibilità di far scoprire, anche a chi non l’ha conosciuta, la grandezza del suo cuore cristallino, perché rimanga nella memoria dei suoi coetanei, perché non scompaia troppo presto tra le pieghe del tempo. Nostra figlia aveva il dono della scrittura: abbiamo ritrovato decine e decine di pagine che ci hanno aiutato a ricostruirne la personalità e la straordinaria fantasia. Lasciarle dentro un cassetto sarebbe stato un ulteriore oltraggio alla sua dignità".

L’ingresso è gratuito ma i posti sono limitati e occorre la prenotazione su www.vivaticket.it oppure presso il Teatro La Fenice.