Il dolore della memoria Tredici fiaccole per le vittime "Saranno le luci dal fango"

Il corteo sarà a Pianello di Ostra, uno dei centri più colpiti quel 15 settembre. Tutto verrà trasmesso anche in maxischermi di altri Comuni. Illuminati i luoghi simbolo.

Il dolore della memoria  Tredici fiaccole per le vittime  "Saranno le luci dal fango"
Il dolore della memoria Tredici fiaccole per le vittime "Saranno le luci dal fango"

Uniti nel dolore e nella memoria, a un anno dall’alluvione venerdì la fiaccolata per ricordare, pregare e commemorare un evento che ha scosso profondamente otto comunità. La diocesi di Senigallia, insieme alla diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola, alla diocesi di Fabriano Matelica e alla diocesi di Gubbio, cui appartiene il comune di Cantiano, ha organizzato per venerdì 15 settembre alle 20.30 una fiaccolata che partirà da piazzale suor Emilia Balducci di Pianello di Ostra, luogo simbolo tra i più colpiti dalla forza dell’alluvione. Una fiaccolata con 13 fiaccole, a memoria delle persone portate via ai propri cari da questa tragedia. Le vittime sono Giuseppe e Andrea Tisba, padre e figlio, di 65 e 25 anni, Diego Chiappetti, 51 anni, Michele Bomprezzi, 47 anni, Mattia Luconi, 8 anni, Gino Petrolati, 89 anni, Noemi Bartolucci, 17 anni, Fernando Olivi, 84 anni, Ennaji Mohamed, 42 anni, Maria Luisa Sereni, 80 anni, Erina Febi, 77 anni, Augusto Montesi, 82 anni. All’appello manca ancora il corpo di Brunella Chiù, 56 anni, di Barbara, mamma della 17enne Noemi che nonostante le continue ricerche non è stato mai ritrovato. La fiaccolata terminerà al campo sportivo di Pianello di Ostra dove alle 21.15 verrà celebrata la Santa Messa, presieduta dal vescovo di Senigallia Monsignor Franco Manenti e concelebrata dai vescovi delle altre diocesi colpite: Monsignor Andrea Andreozzi vescovo di Fano, Monsignor Francesco Massara vescovo di Fabriano e Monsignor Luciano Paolucci Bedini vescovo di Gubbio.

La celebrazione, in spirito di comunione con le istituzioni, le amministrazioni e le parrocchie dei territori colpiti, sarà trasmessa in diretta tramite maxischermi in molti Comuni della regione colpiti dall’alluvione di un anno fa. L’intera serata, intitolata "Luci dal fango", vedrà illuminarsi, per non dimenticare, oltre alle 13 fiaccole, anche alcuni luoghi simbolici della tragica alluvione. Un’iniziativa fortemente voluta da Caritas e dai tanti volontari delle comunità che sono subito scesi in campo per aiutare gli alluvionati, spalare fango e cercare di riportare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile. Arredi e ricordi, pezzi di vita ricoperti dal fango e accantonati fuori dalle abitazioni in attesa di essere rimossi, insieme al fango per ricominciare a ricostruire una vita tra le tante possibilità e la paura che ritorna ogni volta che piove.

Silvia Santarelli