Il furgone si ferma e scende: travolto e ucciso

La vittima è un 66enne di Varese che era sulla Statale 76: era a piedi sul margine della strada. Un’auto lo ha sbalzato nel fosso

Il furgone si ferma e scende: travolto e ucciso

Il furgone si ferma e scende: travolto e ucciso

Il suo furgone con carrello al seguito si ferma, lui scende probabilmente per verificare quanto accaduto, ma proprio in quell’istante sopraggiunge un’auto che lo colpisce e lo fa volare sopra il guard rail e finire nel fosso, tra i rovi a 5 metri di distanza. Tragico schianto ieri attorno alle 14,15 lungo la superstrada SS76, nella corsia in direzione Ancona, un chilometro più avanti dell’uscita Moie (all’altezza della fine del recinto del maneggio).

La vittima ha 66 anni ed è un imprenditore di Varese: Attilio Vanoli che probabilmente si trovava in zona per ragioni di lavoro. Inutile ogni tentativo di soccorso da parte di automedica e personale della Croce Verde di Cupramontana sopraggiunti in pochi istanti in superstrada, dove il traffico era bloccato. Vanoli sarebbe morto sul colpo.

A dare l’allarme il conducente dell’Audi, 51enne che avrebbe colpito anche il furgone con carrello che si trovava sulla carreggiata e alcuni passanti che nel frattempo si sono fermati.

Inizialmente non si erano accorti della presenza dell’uomo, ormai senza vita nel fosso e pensavano che il conducente del furgone Mercedes avesse lasciato lì il mezzo allontanandosi. Invece l’imprenditore era nella scarpata accanto alla superstrada probabilmente volato dopo essere stato colpito dal conducente dell’Audi, un 51enne originario di Bari che non si sarebbe nemmeno accorto della presenza in strada dell’uomo.

La vittima infatti, secondo una prima ricostruzione si trovava davanti al furgone. La ricostruzione della dinamica è in mano alla Polizia stradale (sul posto gli agenti del distaccamento di Senigallia), lievemente ferito ma sotto choc il conducente dell’Audi si sarebbe accorto all’ultimo istante della presenza sulla corsia di destra, davanti a lui, del furgone con il carrello. Non sarebbe riuscito ad arrestare la corsa o deviarla anche se in quel tratto la visibilità è buona. In volo dall’ospedale regionale di Torrette si è levata l’eliambulanza Icaro fatta rientrare poco dopo quando il medico ha constatato il decesso del 66enne rimasto imprigionato tra i rovi.

C’è voluto parecchio tempo ai vigili del fuoco per raggiungere il corpo ed effettuare il recupero della salma. Il conducente dell’Audi è stato trasportato in stato di choc all’ospedale Carlo Urbani per gli accertamenti del caso. Sottoposto ad alcol test, il 51enne sarebbe risultato negativo. La salma è stata trasportata dall’agenzia funebre Bondoni all’obitorio di Torrette dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sotto sequestro anche il furgone con carrello e l’Audi.

Sara Ferreri