Il nome sbagliato e neanche una targa

Marco Severini, senigalliese, 56 anni, insegna Storia dell’Italia contemporanea all’Università di Macerata. Numerose le sue pubblicazioni, che spesso si sono occupate della storia regionale e anconetana: tra le ultime "Dieci donne. Storia delle prime elettrici italiane" (2012) e il "Dizionario biografico delle donne marchigiane" (curato con Lidia Pupilli, 2018). Proprio ASC si sta muovendo per omaggiare degnamente la figura di Alda Renzi che, evidenzia Severini, "ad Ancona non ha nemmeno una targa che la ricordi". "Non solo – aggiunge lo storico – nel sacrario che commemora le vittime di Santa Palazia il suo nome è sbagliato: viene citata come Elda, e non Alda. Venendo incontro al desiderio di nipoti e pronipoti, abbiamo chiesto ufficialmente al Preside della Facoltà di Economia, ospitata a Villarey, la messa in posa nel cortile di una targa a ricordo di Alda Renzi".