
"Il porto deve diventare il luogo simbolo dell’estate anconetana e punto ideale per concerti di qualità". Lo ha detto ieri...
"Il porto deve diventare il luogo simbolo dell’estate anconetana e punto ideale per concerti di qualità". Lo ha detto ieri durante la seduta della commissione dedicata ad alcune provvidenze per i concerti di fine luglio all’Arena sul Mare l’assessore ai Grandi Eventi Angelo Eliantonio: "La visione è stata quella di voler spostare alcuni traghetti dalle banchine del Porto Antico a quelle ex silos, dalla 19 alla 21, così da poter liberare spazi da dedicare alla città e ai visitatori con concerti e iniziative – ha detto Eliantonio menzionando il progetto dello spostamento pianificato dalle precedenti Autorità portuale e amministrazione comunale – Quest’anno abbiamo un primo tassello dopo un’estate 2024 complicata, ma pianificando per tempo potremmo fare grandi cose. Vorrei che il porto di Ancona diventasse come quello di Genova dove una parte dello scalo è stata attrezzata proprio per concerti e serate speciali, con la differenza che Genova lo ha fatto in un’area commerciale dello scalo, noi allestiremmo il tutto all’ombra del Duomo; uno scenario ben diverso".
Eliantonio, prima che la commissione approvasse la delibera, ha presentato il trittico di concerti del ciclo Flame Festival: il 29 luglio sul palco salirà Cristiano De Andrè, il giorno dopo Goran Bregovic e il 31 luglio Serena Brancale: "Iniziative di grande spessore che in parte riusciamo a coprire quest’anno grazie a 63mila euro di sponsorizzazioni e 7mila euro che prendiamo dalla concessione del bar all’Arena sul Mare" ha aggiunto l’assessore di Fratelli d’Italia.