Il ritorno di Sturani: "Sono pronto a ripartire"

L’ex sindaco di Ancona si candida a consigliere per il Pd che sostiene Maurizio Mangialardi per la corsa a governatore delle Marche.

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Si rimette in gioco dopo l’esperienza da sindaco del capoluogo dorico, finita con le dimissioni per un’inchiesta giudiziaria conclusasi con una bolla di sapone. Fabio Sturani ritorna in campo e questa volta lo fa per il Consiglio regionale delle Marche, nelle file del Pd che sostiene la corsa di Maurizio Mangialardi a governatore della regione. Il ritorno alla politica è dunque, questa volta, tra le prime linee dopo l’esperienza nella Segreteria del presidente uscente Luca Ceriscioli.

Ieri alle 18, nella pineta del Passetto, si è tenuta la prima presentazione pubblica con lo slogan, non a caso: "Pronto a ripartire". "L’obiettivo era quello di dare una mano al centrosinistra e a Mangialardi – ha detto Sturani – e in questa fase ce n’è bisogno. Vorrei portare le mie competenze e la mia esperienza ma, vorrei dire, anche la mia coerenza sul piano politico. Un impegno – ha tenuto a ricordare – sempre a favore della città e a favore dei cittadini, sia quando abbiamo lavorato in prima fila con l’esperienza di sindaco, sia con quella di direzione nel mondo sportivo con il Coni regionale e nazionale e sia – ha aggiunto – in questa ultima fase di segreteria del presidente Ceriscioli, lavorando a favore della nostra comunità".

Sturani dunque torna attivamente in politica: "Ho fatto questa scelta perché Ancona deve essere capoluogo di regione ma deve vivere, insieme e in collaborazione, con tutto il territorio marchigiano. I problemi che vanno evidenziati come capoluogo, rappresentano la dimensione di sviluppo su tutto il territorio marchigiano: non un’isola, non una chiusura ma una piena integrazione e collaborazione con tutto il resto. Questa la sfida che abbiamo e penso che il centrosinistra possa rappresentarlo". Con ieri sera si è ripartiti ufficialmente "e devo dire che sono anche un po’ emozionato. Non era programmata, ma c’è stata questa partecipazione da parte delle segnalazioni dei circoli Pd di Ancona. Un lavoro che si è preso e per il quale spero di poter dare il mio contributo per la città".

Durante l’incontro, moderato dal conduttore radiofonico della trasmissione Caterpillar, Marco Ardemagni ‘orfano’ dell’appuntamento senigalliese con il Cateraduno saltato per il Covid, e la cui presenza è stata così motivata: "Perché non ho voluto farmi mancare uno spicchio di Marche – ha detto – e per l’affetto che provo per Fabio con cui ho avuto modo di collabroare. Sono poi state presentate alcune pillole di testimonianze positive e di eccellenze che nella regione e ad Ancona stanno andando avanti: il reparto di Neurochirurgia diretto da Roberto Trignani, il liceo Galilei con la preside Anna Rita Durantini, l’atleta di ginnastica artistica Lay Giannini che ha portato medaglie importanti, Stefania Giacché, presidente della Fondazione Patronesse del Salesi, il professore universitario di Robotica Mobile, Emanuele Frontoni, Elisa Mazzieri della start up Talent e i rappresentanti di BestCreativity, piattaforma di contest online per creativi, che offre la possibilità di pubblicare i propri progetti fatti dai migliori creativi del web. "Un incontro il cui segnale – ha concluso Sturani – è quello di ascolto e di presentare ciò che abbiamo di positivo".

Alberto Bignami