Il sindaco Daniele Silvetti stavolta scende nell’agone calcistico cittadino, anche alla luce delle forte contestazioni espresse dalla tifoseria nei confronti di Massimiliano Polci: "Dispiace che si sia arrivati a questo tipo di inasprimento – dichiara Silvetti –. Oggi più che mai la stampa ha un ruolo determinante per compattare l’ambiente e per sedare certe animosità. La contestazione va incanalata e resa spinta per la ripartenza. Abbiamo tutti voglia di rendere competitiva l’Ancona e di riportarla tra i professionisti, questo è l’obiettivo. E in questo senso ho avuto rassicurazioni da Polci, Manciola e Brilli. In questo momento esistono una società e un rappresentante che legittimano la matricola in serie D e l’obiettivo è proprio l’iscrizione al prossimo campionato. In questo momento l’unico che è chiamato a farlo è Polci che si è preso l’impegno di rispettare tutti gli impegni assunti". Dunque il presidente riceve l’imprimatur del sindaco a proseguire sulla strada intrapresa. "Da Polci – prosegue Silvetti – ho avuto rassicurazioni che è pronto a mettersi a un tavolo per valutare le proposte sia relative all’avvicendamento sia all’allargamento societario, e questo è ciò che auspicano i tifosi. Questo mette in condizioni l’Ancona di essere una società aperta a nuove prospettive. Vedremo la prossima settimana: potrebbe prospettarsi una situazione che girerò alla società. Questo è il massimo che posso fare e che mi compete, quello che cerco di mettere a disposizione dell’Ancona e a sostegno del calcio dorico, oltre alla disponibilità delle strutture". Insomma Polci unica strada per arrivare all’iscrizione alla serie D e al passaggio, quando si concretizzerà, al nuovo acquirente. "Ho sollecitato i procuratori perché si mettano in contatto con loro – spiega ancora Silvetti –. Anche l’avvocato Di Cintio, dopo che si sono conosciuti, e dopo che lo stesso Polci ha avanzato le sue richieste, è pronto per proseguire sulla strada intrapresa. Quanto concreto è l’interesse? Sono venuti ad Ancona a vedere le strutture sportive, la concretezza la vediamo da questo. Dopodiché si conclude un accordo tra due soggetti di diritto privato e io posso essere solo il facilitatore. Oggi bisogna garantire una continuità societaria che si concretizza con l’iscrizione. Dopodiché le parti decideranno, gli accordi con questi soci, con altri, con gli sponsor: tutto darà la possibilità al progetto di rafforzarsi. Ma ci sono ancora gli ultimi stipendi da pagare e l’iscrizione entro i primi di luglio".
Giuseppe Poli