"Il sogno di un teatro cittadino non tramonta"

Con il restyling dell’ex Fanesi, che ospiterà uffici e spazi sociali, il sindaco rassicura: "Lavoriamo ad un progetto per farlo nell’ex Squadra Rialzo"

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di Giacomo Giampieri

"Se è tramontato il sogno di realizzare un teatro cittadino? No, affatto. Anzitutto, in estate, verrà inaugurato il nuovo auditorium da 200 posti a Castelferretti, che si presterà bene ad attività teatrali. Poi stiamo lavorando ad un progetto per realizzarne uno, con caratteristiche diverse, all’interno dell’ex Squadra Rialzo. Non è un libro dei sogni questo, ma concretezza pura. Ci sono risorse e competenze per farcela". La notizia data dal sindaco Stefania Signorini è di quelle clamorose: anche Falconara, in futuro, avrà finalmente quel tanto desiderato teatro, oggetto del desiderio di cittadini e amministratori. Il dibattito, a dire il vero mai sopito, si è innescato di nuovo in questi giorni, dopo l’annuncio dei cinque milioni ottenuti per la riqualificazione dell’ex garage Fanesi. Lo stabile, in pieno centro, fu acquistato nel 1999 dall’allora primo cittadino Carletti e proprio per ricavarvi, all’interno, un teatro. Un sogno infranto, per svariati problemi (fra tutti la scoperta del sottosuolo inquinato, che bloccò i lavori, ma anche per le successive scelte contrarie, nel 2006, quando subentrò la giunta Recanatini). Ora, come appreso di recente, all’interno del Fanesi, una volta demolito e riedificato, troveranno casa l’ufficio Anagrafe, il Comando della Polizia locale, una ludoteca e altri locali per favorire l’aggregazione. Non il teatro. Tant’è che abbiamo rivolto la domanda al sindaco, come fatto anche da alcuni cittadini, e lei, un po’ ha sorpresa, ha annunciato al Carlino una grande novità: "L’idea del teatro a Falconara mi è sempre piaciuta, ma non è mai stato semplice individuare la soluzione più adatta - precisa subito -. Quella pensata, stavolta, potrebbe essere ideale". Quale? "Negli spazi dell’ex Squadra Rialzo, accanto ad un museo del trasporto ferroviario. Un’area che sarebbe ideale per accogliere un teatro. Stiamo già lavorando ad un progetto di massima e i fondi ci sono", garantisce ancora Signorini. "In particolare le risorse del Pinqua, il Programma nazionale della qualità dell’abitare. Parliamo di oltre sette milioni di euro per riqualificare alcune aree ed edifici di Villanova e Fiumesino. Tra questi, appunto, l’ex officina". Presto per parlare di tempistiche, chiaro. Ma il sindaco fornisce subito una rassicurazione: "Ci crediamo molto perché siamo supportati da fondi che ci permetteranno di compiere investimenti, progettualità a lungo termine e personale preparato capace di predisporre, e vincere come nel caso del bando per l’ex Fanesi, la più grande incompiuta di Falconara, progetti di respiro nazionale. Sono orgogliosa del lavoro di squadra e stiamo facendo e dobbiamo continuare così". Intanto il primo cittadino falconarese, guardando a scadenze prossime, annuncia l’ormai vicina inaugurazione dell’auditorium di Castelferretti, al posto dell’ex cinema Enal: "Avrà 200 posti, sarà bellissimo e stiamo scegliendo già gli arredi. Contiamo di averlo in piena operatività per l’estate. Quella sarà già un’ottima soluzione per le tante associazioni e realtà artistiche della nostra città". Per il teatro, invece, ci vorrà più tempo. Ma anche Falconara, dopo decenni, finalmente lo avrà. E il sindaco ripete: "Non sarà un sogno, ma frutto della nostra concretezza".