Il Solaria è "bagno sociale" per famiglie in difficoltà

Lo stabilimento di Senigallia accoglierà anche disabili grazie al progetto della Uisp di Jesi con l’intervento dell’Asp9: saranno proposte anche le colonie

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Un’estate a misura di tasca dei cittadini per andare incontro alle famiglie in questa fase storica così difficile. Nasce il "bagno sociale" e si trova al Solaria, numero 102, di Senigallia grazie alla Uisp di Jesi.

Un ombrellone e 2 lettini a 8 euro ma anche animazione in spiaggia. I costi sono calmierati grazie all’intervento dell’Asp Ambito 9 per quelle famiglie, ma anche single che hanno un Isee inferiore a 15mila euro, non proprio così basso. Ieri è partito l’avviso e la corsa ad accaparrarsi i posti. Una novità rivolta a quelle famiglie messe maggiormente alla prova dagli effetti economici del rincorrersi delle crisi.

"Non sarà necessario rivolgersi all’Asp 9 per avere accesso alle agevolazioni – spiegano il direttore e il presidente Franco Pesaresi e Gianfranca Schiavoni – ma compilare il modulo e l’autocertificazione dal sito Uisp e recarsi direttamente in spiaggia. Noi faremo controlli a campione". La Uisp di Jesi dà una nuova veste alla storica gestione del centro Elioterapico, bagno 102 Solaria. Saranno organizzate anche colonie estive.

"L’attività dello stabilimento – spiega Stefano Squadroni presidente del Comitato territoriale Uisp di Jesi - si concentra su accoglienza e servizi ai più piccoli e ai più grandi, alle persone con disabilità e alle loro famiglie e alle famiglie a basso reddito. Un’idea nata dopo aver assistito e partecipato in prima linea a progetti di ripartenza post pandemia. Ciò che pensiamo, alla luce della riforma del terzo settore, è che il miglior contributo che possiamo dare alla nostra società è mettere a disposizione di tutti gli attori coinvolti - Comuni, ambiti, associazioni e cooperative sociali - luoghi, strumenti e proposte progettuali per attuare il concetto del "fare rete. Crediamo che solo l’impegno comune ci porterà a ritrovare il senso di comunità che l’odierna società aveva smarrito ed è fortemente riemerso dopo la pandemia".

Al Solaria sono state realizzate passerelle e percorsi per l’accessibilità diffusa in spiaggia, una nuova area giochi per i più giovani, un’area libera all’accesso di cani accompagnatori di persone con disabilità. "Quest’anno – aggiunge Squadroni - il centro sarà completamente dedicato a iniziative di inclusione, solidarietà, sostegno ai più fragili, divertimento e socialità. Abbiamo proposte di colonia anche pomeridiane e per il fine settimana e lasceremo dei posti gratuiti per due famiglie ucraine. Alcune famiglie seguite dai servizi saranno inviate dall’Asp9 per la colonia mattutina con trasporto da Jesi a Senigallia". Ogni settimana saranno ospitati 200 bambini, un centinaio di famiglie e 80 over 60 ". L’associazione "Il cuore della Vallesina" onlus ha donato un defibrillatore.