
Verso il voto di maggio
E’ stata fumata grigia al summit di mercoledì sera durante il quale tutto il centrodestra osimano si è riunito, partiti, liste civiche da sempre e gruppo di coalizione degli antonelliani.
Difficile trovare la quadra per andare tutti uniti alle amministrative contro la candidata del centrosinistra Michela Glorio. Si sono dati tempo fino a domenica, data ultima per l’accordo: qualora sfumasse qualsiasi possibilità, allora ognuno correrà da solo e la frammentazione potrebbe portare anche ad avere 4 candidati a sindaco.
Durante la riunione, le liste civiche di Sandro Antonelli, assieme a quelle di Achille Ginnetti e a Base popolare, avrebbero in qualche modo alzato la posta (seppur frenati da Forza Italia) proponendo un candidato a sindaco dalle proprie fila oltre che un programma comune, anche se il leader Dino Latini con le sue Liste civiche da sempre si era già "fatto da parte" per permettere di trovare un’intesa. Una mossa che non ha convinto la base civica del "terzo polo" e che, per l’appunto, avrebbe cercato di forzare la mano. Il clima era teso.
A ore gli antonelliani dovrebbero proporre una rosa di nomi su cui dibattere, tra cui, pare, ci sia quello di Alberto Maria Alessandrini (Lega). Non ci sarebbe un ritorno di fiamma di Raimondo Orsetti. Non solo quindi disaccordi tra parti, anche per la presenza dei latiniani, ma anche sul nome del candidato.
Fratelli d’Italia punta dritto all’unità del centrodestra compreso l’Udc (Latini). Rinasci Osimo, che ha proposto come candidato Francesco Sallustio, ha ribadito la richiesta di discontinuità rispetto al passato, anche per il candidato. Stefano Simoncini, con un post sui social, ha ricordato la metafora giapponese del vaso rotto, reso ancora più bello dalla riparazione in oro: "Cosa che andrebbe praticata anche in politica". Ad Argentina Severini, che ha proposto a sorpresa la propria candidatura a sindaco, Progetto Osimo di Ginnetti ha replicato: "Progetto Osimo, nelle cui liste Severini si è candidata nel 2024, non è coinvolto in alcun modo e non condivide quanto dichiarato dalla stessa. Si tratta di un’iniziativa autonoma e personale del tutto contraria alla linea politica del movimento di cui Severini non fa più parte".
Intanto Glorio viaggia sui contenuti della campagna elettorale. In partenza il tanto atteso Piano asfalti: "Ieri mattina ho scritto una mail alla commissaria prefettizia e al responsabile dell’Ufficio tecnico per chiedere di inserire altre tre vie, nel caso ci siano ribassi d’asta. Il primo tratto di via Campoceraso, via San Domenico a Padiglione e il tratto ammalorato di via Gaiano".
Silvia Santini