
Alluvione, ad Arcevia il terzo incontro voluto da Confartigianato, dopo quelli a Senigallia e Cantiano. Dagli studi effettuati dall’associazione di categoria è emerso che l’alluvione, che ha coinvolto principalmente il comparto agricolo, ha colpito anche 47 imprese. I due terzi, hanno subito danni superiori a 20mila euro e l’85% procederà con la seconda ricognizione. C’è tempo fino al 31 dicembre per presentare le domande di risarcimento. La stima dei danni subiti dalle imprese, sulla base delle primarie istanze, si aggira sui 6 milioni di euro. Dalle imprese che hanno risposto al questionario, emergono forti preoccupazioni sul futuro se non si procederà a un’adeguata pianificazione e ad interventi idrogeologici finalizzati alla tutela del territorio. Il 50% delle imprese si è detta interessata al tema delle assicurazioni contro le calamità naturali, mentre il 30% ha difficoltà di tipo finanziario. Su questo aspetto Confartigianato ha ribadito di aver da subito attivato una task force e di mettere a disposizione di imprese e famiglie la sua area Credito e Bandi. Tra i risultati usciti dal confronto del vicecommissario Stefano Babini con gli amministratori locali (l’assessore alle Infrastrutture del Comune di Arcevia, Massimo Bergamo, i sindaci di Serra De’ Conti Letizia Perticaroli, di Sassoferrato Maurizio Greci e di Castelleone di Suasa Carlo Manfredi), l’accelerazione dell’intesa che vedrà il comune di Castelleone di Suasa ricevere la delega come soggetto attuatore per i lavori sul Ponte di Ripalta, infrastruttura strategica per la viabilità locale e il collegamento con Arcevia.
Individuate anche soluzioni per imprese del territorio che avevano difficoltà tecniche nella compilazione della domanda di risarcimento. Il vicecommissario ha ribadito il massimo impegno della sua Struttura per arrivare al completamento di 22 interventi su 150 chilometri di aste fluviali e lo stanziamento di 6,5 milioni di euro per il ripristino degli alvei e ha comunicato l’attivazione da parte della Regione di una ‘mini struttura’ interna con il compito di velocizzare progettazione ed esecuzione di opere pubbliche, a partire da quelle ad affidamento diretto, e arrivare, entro la fine dell’emergenza prevista per settembre 2024, all’utilizzo dei 110 milioni di euro assegnati per contrastare fenomeni di dissesto idrogeologico.
Egidio Muscellini, presidente del Comitato territoriale di Senigallia, ha sottolineato l’impegno di Confartigianato per la tenuta socio-economica di un territorio importante che ancora vive forti difficoltà e che rischia di perdere il suo tessuto imprenditoriale se non si interverrà in fretta dando certezza alle imprese.