Illuminazione, la città diventa tutta a led

Accordo tra il Comune e la società che avrà in gestione tutti i punti luce: nuovi impianti anche per i luoghi storici e i passaggi pedonali

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È partita ufficialmente la nuova gestione della pubblica illuminazione per i prossimi 25 anni con la convenzione sottoscritta tra Comune e Osimo Illumina. In totale i punti luce presenti a Osimo sono 6.897, di cui 2.848 già di proprietà del Comune di Osimo e 4.049 di proprietà di Dea, questi ultimi acquisiti dal Comune alla stipula della convenzione per un valore di 690.961 euro. Si tratta di 27.638 euro all’anno che saranno sottratti dal canone di concessione annuale a carico del Comune, che ammonta a 851mila euro Iva esclusa, dal quale andranno tolti anche degli sconti previsti nei primi 4 anni di concessione del servizio (sconti per un totale di 450mila euro). La convenzione prevede di cambiare a led tutti i punti luce di Osimo in due stralci: un primo intervento entro 19 mesi dalla convenzione e il secondo dal 2024. Il cambio led, oltre a consentire un risparmio energetico di circa il 40 per cento, offrirà un’illuminazione calda in centro storico per valorizzarne le peculiarità architettoniche e una luce più fredda in tutto il resto del territorio per migliorare la visibilità stradale. La stessa convenzione prevede anche interventi integrativi per 500mila e 692 euro che riguarderanno nuovi punti luce, attraversamenti pedonali da illuminare e illuminazione apposita per valorizzare siti di interesse pubblico come Montetorto. Un percorso avviato nel 2016, quando il municipio prese atto della proposta di concessione di un project financing per la riqualificazione degli impianti di illuminazione trasmessa da Dea, la società di Astea che gestisce la distribuzione dell’energia. Al successivo appalto la società del Gruppo Astea prese parte in Rete temporanea di impresa con Astea Energia e Co.Ge.Pa. telecommunication spa e, in qualità di soggetto proponete, ha potuto adeguare la sua offerta a quella migliore ottenendo quindi l’affidamento della concessione dal valore di 21milioni di euro distribuiti su 25 anni. La Rti si è poi trasformata a fine 2021 nella neonata società di progetto Osimo illumina srl, il cui amministratore unico Antonio Osimani, già di Dea, ha sottoscritto la convenzione con il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni. "Sarà una svolta così come il Gruppo Astea ha vissuto in altre realtà, con interventi di riqualificazione e gestione della pubblica illuminazione a Montelupone, Recanati, Agugliano e Polverigi, e l’intento dopo Osimo di coinvolgere altri comuni della zona", spiega l’ad di Astea Fabio Marchetti. "Oggi è un giorno importante per la città e penso che entro il 2022 vedremo già un anticipo della bellezza della nostra città illuminata a nuovo", dice il primo cittadino.

Silvia Santini