"Illuminazione pubblica accesa solo per metà"

Il sindaco Massimo Olivetti: "La crisi energetica colpisce il bilancio, servono altri due milioni di euro e dobbiamo tagliare le spese"

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Stagione estiva alle battute finali, il sindaco Massimo Olivetti elenca i progetti pronti a partire, ma c’è anche la possibilità di restrizioni per la crisi energetica.

Come pensate di affrontare la crisi energetica?

"La crisi energetica ha ovviamente dei riverberi anche sui conti comunali. Quest’anno siamo riusciti a far fronte all’aumento dei costi utilizzando parte dell’avanzo di amministrazione, ma per il prossimo anno, se nulla cambierà, dovremo reperire circa 2 milioni sottraendoli alla spesa corrente. Per questo ho preso contatti con i competenti ministeri per chiedere la modifica di alcuni regolamenti tipo quelli di accendere l’illuminazione pubblica con pali alternati (uno acceso e uno no), così da ridurre sensibilmente il costo dell’illuminazione, poi ovviamente dobbiamo studiare anche altri interventi. Sul settore del riscaldamento stiamo valutando di abbassare di alcuni gradi alcuni edifici pubblici e di uno quello delle scuole. Sempre per gli edifici pubblici pensavamo anche di agire sugli orari di lavoro, sentendo prima i sindacati. Comunque per il riscaldamento prima di qualsiasi decisione dovremo analizzare lo studio sulla loro efficacia che ci verrà fatto dal gestore".

Domani si torna in classe, quali novità?

"Al momento sono due: la riapertura del plesso di Montignano e lo spostamento della scuola di infanzia di S. Angelo. A Cesano finiremo di sistemare il giardino nei prossimi giorni e a breve inizieremo i lavori della costruzione del Polo Marchetti. A giugno prossimo gli interventi a Cesanella, Marzocca. Stiamo infine attendendo di capire se il rifacimento della Puccini verrà finanziato dagli enti superiori, altrimenti faremo un mutuo".

Quali sono gli interventi in programma in autunno?

"Il rifacimento di alcune strade, già finanziate, Viale Anita Garibaldi, dopo l’intervento sulle tubature del gas da parte di Edma, e infine altri interventi legati all’urbanistica".

‘L’isola’ nel canale è ancora presente: altri interventi?

"Abbiamo sollecitato la Regione che è intervenuta per la barra creatasi alla foce. Per gli altri interventi (dragaggio dell’ultimo tratto del fiume, creazione di sistemi di laminazione ed allungamento del braccio del porto) stiamo attendendo al Regione, sollecitandola perché il problema è delicato".

Si parla d’investitore per l’Hotel Marche.

"Abbiamo avuto notizie di vari interventi su quell’immobile. Ci auguriamo che la Provincia vagli bene la soluzione e scelga la più seria. Noi vigileremo che quei soldi vengano rispesi nel nostro territorio".

Silvia Santarelli