
Pensa di aver comprato un’impastatrice a un prezzo affare e invece finisce vittima di una truffa e perde così 350 euro. La polizia avvia le indagini e trova i responsabili. Domenica, dopo un’attività investigativa del personale di polizia giudiziaria del commissariato di Jesi, sono state denunciate in stato di libertà due persone, un 50enne, della Brianza e un 40enne bengalese, per truffa in concorso. La vittima, nei primi giorni di settembre sporgeva querela per truffa. In particolare, dopo aver visto su un social network una macchina impastatrice al prezzo di 320 euro più 30 di spedizione, ha contattato il venditore tramite cellulare indicato nel profilo. Quest’ultimo ha risposto quasi subito inviando gli estremi del numero di conto corrente ove effettuare il versamento della somma pattuita. Ma nel giorno previsto per la consegna dell’impastatrice, l’oggetto non è arrivato e il venditore ha fatto perdere le tracce. Alla vittima non è rimasto altro che rivolgersi al commissariato. Gli accertamenti espletati sull’intestatario del conto e dell’utenza cellulare hanno consentito di recuperare l’identità di due soggetti, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio. Il 50enne e il 40enne, sono stati denunciati per truffa in concorso.