Il portavoce di Unione Civici Marche Roberto Paradisi: "Se anche Regine si dimentica della pallavolo…". Il ‘Caso Bianchelli’ continua a tenere banco dopo la notizia dell’abbandono da parte di Conad del progetto stadio-palazzetto che si sarebbe dovuto realizzare. Oltre il danno (niente restyling) la beffa, perché il Conad chiede un indennizzo di 116mila euro. "Se anche Regine si dimentica della pallavolo... Che Pizzi avesse dichiarato guerra allo sport e alla pallavolo era cosa nota – tuona l’avvocato Paradisi –. Che oggi, di fatto, lo faccia Nicola Regine, che è persona degna di stima, è inquietante e allarmante. Regine non spende una parola per il nuovo palas Boario. Non una parola per la pallavolo che vanta, a Senigallia, un primato provinciale e regionale. Spero in una dimenticanza momentanea e che lo stesso Regine, a strettissimo giro, precisi la posizione dell’assessorato ai lavori pubblici sulla riconsegna alla pallavolo di una struttura idonea. Con me attendono 400 famiglie". L’assessore era stato interpellato sul futuro della Vigor e quindi legato all’impianto Bianchelli, ma non aveva negato che i progetti in cerca di finanziamento per lo sport sono anche altri. Quello appena trascorso è stato un anno storico risultato per l’Us Pallavolo, società che vanta più di 350 iscritti e che ha vinnto18 che, dopo qurant’anni che non accadeva, ha vinto il titolo provinciale e ora va alle fasi finali regionali per giocarsi l’accesso alle nazionali. L’assessore Nicola Regine mostra un’attenzione a tutte le strutture: "Lo stadio è sicuramente la priorità, ma non chiudiamo certo gli occhi davanti alle altre strutture che necessitano di un intervento – spiega – alcuni sono in fase di preparazione, altri sono già pronti, tutti progetti che sono destinati ad partecipare ai bandi per accaparrarsi i fondi del Pnnr che verranno destinati allo sport".