Imprenditore 84enne a processo per violenza sessuale

Doveva fare degli acquisti, insieme ad altre colleghe di corso, in un negozio specializzato per fisarmoniche, ma arrivata alla cassa aveva lasciato tutto lì ed era uscita di corsa. Solo dopo qualche giorno, una 30enne inglese, aveva raccontato ad una confidente quello che le era successo. "Quell’uomo mi ha toccato i seni e ha provato anche a baciarmi". Con l’accusa di violenza sessuale è finito a processo un imprenditore di 84 anni, titolare dell’attività dove l’inglese si era recata a fare acquisti. La vicenda, che risale a gennaio 2018, è stata raccontata ieri da una collega di corso della presunta vittima, sentita in aula al tribunale di Ancona come testimone dell’accusa. "Lei parlava inglese e non capivo cosa voleva dire – ha detto la testimone, di nazionalità russa – così ho utilizzato google translate. Ho capito che mi stava dicendo che il titolare le aveva toccato il seno. Mentre me lo spiegava mi ha fatto anche il gesto con le mani". La vittima i giorni seguenti era stata vista piangere durante il corso e poi si era aperta raccontando i fatti. Era seguita la denuncia ai carabinieri che hanno poi acquisito le telecamere interne al negozio. In una si vedrebbe solo l’abbraccio. La testimone ha riferito anche che l’84enne era una persona accogliente che quel giorno aveva abbracciato la 30enne "salutandola molto affettuosamente". Non avrebbe visto però che le aveva toccato il seno. Entrambe, suonatrici di fisarmonica, si trovavano a Castefidardo per seguire uno corso che insegnava a ripararle, in un’altra azienda rispetto a quella dove sarebbe stata poi palpeggiata l’inglese. Per la difesa dell’imputato, rappresentata dall’avvocato Vando Scheggia, si sarebbe trattato di un grosso fraintendimento dovuto ad una accesa giovialità dell’anziano imprenditore e punta sulla testimonianza dei prossimi testi che verranno sentiti all’udienza del 23 marzo: una barista e anche un prete.