Imu e Tasi 2019, giornata di scadenze (Foto Emma)
Ancona, 16 giugno 2019 Nel 2019 - Nel 2918 si è incassato un milione e 200mila euro di tasse non riscosse relative agli ultimi 4 anni ma c’è ancora da battere cassa per 5 milioni e 400mila euro di evasione complessiva. Tempi di pagamenti ma anche tempi di bilanci sulla situazione del Comune di Ancona e su quanto ai cittadini anconetani ‘piace’ pagare le tasse. L’attività di Ancona Entrate guidata dall’amministratore Lorenzo Robotti è stata una mano santa per le casse del Comune che attraverso rateizzazioni e simulazioni di rientro da debito è riuscita a mettere mano a risorse mai ottenute e forse difficilmente ottenibili.
A dimostrarlo il fatto che il 98% di quelli che si recano ad Ancona Entrate si ritengono soddisfatti del servizio. Ancona si piazza anche al sesto posto in Italia per il recupero dell’evasione. Meno complicata l’azione di Ancona Entrate su paesi e cittadine della provincia. Sul Comune di Offagna negli anni 2017 e 2018 sono stati incassati 444.694 euro di evasione mentre devono essere ancora incassati 31.400. Riguardo invece l’attività di recupero, Imu, Tari e riscossione coattiva Tari, sono entrati 71mila euro su un monte complessivo di 160mila euro. A Serra De’ Conti sono ritornati nelle casse comunali 455.625 (sempre anni 2017 e 2018 e sempre relativamente alla Tari).
Per il Comune di Barbara Ancona Entrate ha emesso 145 documenti per 146mila euro complessivi, per il momento l’incassato è di 11.735 euro. Le ultime rilevazioni riguardano invece Arcevia e Trecastelli. Nel primo paese solo di Ici (anni 2010 e 2011) le cartelle ammontano a 46mila euro e altri 14.500 euro sono per la Tarsu. Salgono leggermente gli importi per Trecastelli che di Tarsu (2010 e 2012) punta a recuperare 47.630 euro, mentre per la Tassa rifiuti delle annualità precedenti deve riuscire a ottenere ingressi di cassa per 113.444.
Intanto domani, lunedì, scade il termine per il pagamento della prima rata di acconto della Tasi (Tributo comunale per i servizi indivisibili) oltre che dell’Imu (Imposta municipale propria) dovuta al Comune di Ancona per l’anno 2019. Per il calcolo è sempre possibile rivolgersi a centri di assistenza fiscale o professionisti. In alternativa, Ancona Entrate mette a disposizione dei cittadini il calcolo online, per effettuare correttamente il conteggio è indispensabile disporre della rendita catastale aggiornata per tutti gli immobili posseduti; oppure ci si può recare agli stessi sportelli: i dati catastali richiesti sono comunque reperibili presso gli uffici dell’Agenzia del Territorio, che fornisce altresì un servizio online gratuito per la consultazione delle rendite catastali. Una ultima possibilità riguarda un appuntamento specifico che si potrà richiedere per valutare la situazione e stabilire il pagamento dovuto. Per tutte le altre informazioni sull’IMU e sulla TASI, tutti gli interessati, potranno rivolgersi al Front-Office della Società Ancona Entrate Srl, in Via dell’Artigianato, 4, anche oggi nell’orario canonico della mattina e nell’apertura straordinaria dalle 15 alle 17.